Atalanta, Colantuono: “Le assenze non dovranno essere un alibi”
Tanti assenti, troppi per Colantuono, che dovrà schierare una formazione diversa da quella pensata. Domani, contro la Roma, l’Atalanta ha bisogno di una partita, quasi, perfetta; ma le assenze pesano e le preoccupazioni aumentano.

Così Colantuono ha commentato il problema assenze: “Non ho ancora deciso quale 11 scenderà in campo, non voglio parlare della formazione. Non ci sarà Stendardo, mentre Lucchini è convocato. Non è sicura la presenza di Scaloni, non sta benissimo. Però sarà convocato. Giocherà Canini come centrale, mentre sarà indietreggiato uno tra Cazzola e Migliaccio“.
Colantuono non cerca scuse e sprona i suoi giocatori a dare il massimo, visto che saranno davanti al proprio pubblico: “Avrei dovuto fare giocare Bonaventura contro il Sassuolo, ma per come sono andate le cose a livello di infortuni non ho potuto. Le assenze però non dovranno essere un alibi, giochiamo in casa ed abbiamo intenzione di giocarci le nostre chances. Altre volte è successo di essere in emergenza e di aver fatto delle ottime prestazioni. Non dovremo solamente difendere non avrebbe senso, dovremo cercare di aggredirli e di ripartire“.