Atalanta, parla Faccenda: “Contro il Genoa serviva più attenzione”
La sfida andata in scena domenica sera tra Atalanta e Genoa fa ancora discutere, così come fa ancora discutere il pareggio che ne è derivato, non senza polemiche sull’arbitraggio.

A tornare sull’argomento è Mario Faccenda, osservatore dell’Atalanta ed ex calciatore del Genoa, che ai microfoni di TuttoMercatoWeb ha dichiarato: “Il rigore c’era, idem l’espulsione ma il gol era in fuorigioco e l’hanno visto tutti. Il Genoa stava facendo molto bene e anche l’Atlanta stava giocando bene. Il pareggio nonostante le polemiche mi è sembrato giusto.
Le due squadre potevano aspirare a un campionato diverso?
“Noi dell’Atalanta è partita per salvarsi, mentre il Genoa per qualcosa in più. Ci siamo salvati in anticipo e abbiamo trovato quelle sei vittorie di fila che ci hanno portato a giocarci l’Europa League. Poi abbiamo perso tre sconfitte e pareggiato con il Genoa, che perdeva da quattro giornate. È un pareggio che ricarica un po’ l’ambiente per finire al meglio questa stagione”.
Cosa è mancato all’Atlanta?
“La concentrazione, perché dopo sei vittorie di fila serviva più attenzione e una squadra come l’Atalanta paga se non è al 100% mentalmente”.
Che futuro prevedi per Bonaventura? Può arrivare in viola?
“Io non vivo a Bergamo, ma a Firenze e lavoro da esterno. Ci sono delle buone possibilità che venga a Firenze, ma bisognerebbe chiedere alla società e al procuratore”.
Baselli?
“E’ un giovane che sta crescendo e deve giocare per farlo. Sta maturando e migliorando e ha conquistato anche l’Under 21. Secondo me è un calciatore importante anche se giovane. Stare in una squadra più importante come la Fiorentina può aiutarlo a crescere anche se non credo partirebbe immediatamente da titolare.”