Batistuta: “Totti, quanta invidia! Montella? Mai avuto problemi. Meglio Maradona di Messi”
FIRENZE – Per Gabriel Omar Batistuta il ritorno a casa ridà sempre il sorriso, anche nel peggiore dei momenti. A Firenze, il Re Leone, ritrova il suo ambiente, il suo passato, la sua gloria. Ma soprattutto, ritrova la voglia di dir la sua, dopo anni di silenzio dovuto ad evidenti problemi fisici, oggi – finalmente – in via di risoluzione.

“TOTTI: CHE INVIDIA” – E si inizia dal Capitano dell’unico Tricolore della sua carriera: Francesco Totti: “Vederlo ancora a questi livelli mi fa piacere per lui, per la gente che lo guarda, ma anche mi fa un po’ invidia. Francesco è davvero un grande. Mi piaceva giocare con lui, sapeva quello che volevo, soprattutto però sarebbe stato bello giocarci assieme adesso. Ho vissuto a Roma due anni molto belli, una grande esperienza, ho vinto e ho conosciuto grandi campioni. Mi sono divertito, a conferma che sono un fiorentino che si è trovato bene anche a Roma”.
CAVANI, BALOTELLI, MESSI – “Cavani è bravissimo, per me è tra i tre attaccanti più forti del mondo. Balotelli per la stampa è un pazzo ma per me gioca bene anche lui. Quello che fa fuori dal campo non lo so perché non seguo. Messi? A livello tecnico e come importanza nella squadra vale Maradona, ma Diego aveva più carisma”.
“MONTELLA? NÉ AMICI NÉ NEMICI” – “Sono contento di poter chiarire questa storia: con Montella non ho mai avuto problemi. Quando la Roma mi prese, mi promise tutto, anche la maglia numero 9, nonostante io non l’avessi mai chiesta. Montella decise di tenersela e la cosa comunque non creò problemi, non è mai successo nulla, io e lui non siamo amici, ma neppure nemici. Non mi aspettavo che facesse così bene in panchina, dal Catania a adesso, mi fa piacere, la Fiorentina può arrivare in Champions, è solida, sta facendo e giocando bene, può aprire un ciclo”.