Caceres-Pogba, la Juve affonda il Napoli 2 a 0

La gara del grande spettacolo, quella che metteva dinanzi le due squadre appaiate in testa alla classifica, quella della verità: a deciderla sono i cambi con Caceres e Pogba che stendono in due minuti gli azzurri. Juventus-Napoli, tanto attesa quanto caricata di tanti, troppi significati nelle due settimane della sosta, è stata in realtà una partita molto maschia, spesso spezzettata per via dei molteplici falli, e che di spettacolare non ha regalato molto, se non a tratti.

Priva di Buffon e Vucinic, pronti-via la squadra di Conte dopo nemmeno due minuti impegna De Sanctis con un tiro da fuori di Giovinco, la stessa formica atomica poco più tardi viene lanciato da Pirlo in profondità non riuscendo però ad approfittare dell’errore della difesa azzura. Nei minuti iniziali il possesso e dei bianconeri, mentre la squadra di Mazzarri sembra voler aspettare l’avversario per poi affidarsi alle ripartenze, tuttavia col passare dei minuti la prima frazione di gioco diventa più una caccia all’uomo: tanti falli, Bonucci claudicante, Vidal e Cavani ammoniti. Il primo vero squillo del primo tempo avviene al 26′, il protagonista è uno degli uomini più attesi, Cavani, che con un destro a giro su punizione trova l’incrocio dei pali che salva Storari. La risposta bianconera arriva proprio sul gong del primo tempo, quando un’azione insistita di Quagliarella libera al tiro Marchisio, ma il suo sinistro viene deviato in angolo da un gran riflesso di De Sanctis. L’avvio di secondo tempo vede i bianconeri più convinti, l’occasione più limpida vede Sebastian Giovinco protagonista al 10′,  la formica atomica dopo un controllo sbagliato si libera al tiro non riuscendo però a trovare lo specchio da ottima posizione, poco dopo è invece Pandev a gettare al vento una buona occasione allungandosi palla e favorendo il rientro di Marchisio al momento del tiro. Al quarto d’ora di gioco è il momento dei cambi, fuori l’ex Quagliarella dentro Matri, ma proprio il numero 32 bianconero, poco dopo, lanciato ottimamente da Pirlo spreca davanti a De Sanctis. Con la partita che fila via senza regalare grandi sussulti la differenza la fanno i cambi: è il 30′ quando  uno stanchissimo Vidal lascia il campo al giovane Pogba, mentre due minuti dopo Asamoah, dopo una gran gara, viene sostituito da Caceres. Proprio i neo entrati fanno la differenza e spezzano in due il match: a 10′ dal termine calcio d’angolo di Pirlo, inzuccata di Caceres e vantaggio bianconero. Nemmeno il tempo di rimettere palla al centro che due minuti dopo cala il sipario sulla gara, quando dopo una ripartenza il tiro di Giovinco viene deviato dalla difesa azzurra, il pallone arriva sul sinistro di Pogba che da fuori fa partire un gran tiro al volo e non lascia scampo a De Sanctis, mandando in delirio il pubblico di casa. I restanti minuti, nonostante l’ingresso di Insigne per Gamberini, sono poca cosa, se non per  far esplodere la festa del pubblico bianconero con la Juventus che in capo ad una gara tosta ed equilibrata vola a più tre sulla banda di Mazzarri.