Cagliari, Pulga: “Imperativo non pensare alla classifica”
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Il tecnico rossoblu, a due giorni dal suo esordio sulla panchina del Cagliari, traccia le linee di quello che dovrà essere l’atteggiamento dei suoi per uscire dal momento di crisi: “Dobbiamo andare a giocarcela a viso aperto, all’Olimpico così come in tutti gli altri campi. Niente catenaccio. La ricetta per uscire da questa situazione è scendere in campo e divertirci come si fa in allenamento. Ci dev’essere lo spirito giusto: il calcio è prima di tutto un gioco. Per questo abbiamo cercato di preparare la partita di Torino soprattutto sotto il profilo mentale“.
Sarà fondamentale non pensare alla classifica: “Quando le squadre attraversano momenti difficili perdono la sicurezza che possono riacquistare soltanto con le vittorie. Fare un buon risultato a Torino sarebbe fondamentale, potremmo passare due settimane in serenità prima della nuova sfida in casa contro il Bologna”.
Il Cagliari ha una formazione più che rodata e Pulga ha grande fiducia nei suoi giocatori: “Il Cagliari ha sempre fatto ottimi campionati, sono sicuro che presto raggiungeremo acque
più tranquille. Siamo una squadra collaudata, otto undicesimi giocano insieme da anni. C’è da dire che spesso gli episodi possono cambiare il volto di una stagione.“
In chiusura si è soffermato su quelli che saranno gli avversari: “Ottima squadra, con uno dei migliori allenatori di tutta la Serie A. Dovremo essere bravi a non lasciare spazi perchè hanno nel palleggio una delle loro prerogative. I giocatori più temibili? Bianchi è una bandiera, Cerci se in giornata fa la differenza“.
Pulga dovrà fare a meno di Camilleri e Andrea Cossu ancora infortunati e di Rossettini che ha rimediato un’espulsione contro il Pescara; torna a dispozione il capitano Daniele Conti che ha scontato il turno di squalifica.