Calcioscommesse, Andrea Masiello patteggia la pena ad un anno e 10 mesi di reclusione
Al termine di una delle inchieste baresi sul calcioscommesse, l’ex calciatore del Bari, Andrea Masiello oggi ha patteggiato la pena a un anno e 10 mesi di reclusione. Accusato di associazione per delinquere e frode sportiva, il difensore di origini toscane era stato già squalificato per 26 mesi dalla Federazione italiana giuoco calcio . Hanno patteggiato la pena a un anno e cinque mesi anche gli amici-scommettitori di Masiello, Fabio Giacobbe e Gianni Carella. La condanna emessa dal gip del Tribunale di Bari ha fatto sì che tutti i tre godano della pena sospesa.

Masiello, Carella e Giacobbe furono arrestati ad aprile scorso perché si erano autoaccusati di aver “combinato” il derby Bari-Lecce del 15 maggio 2011, terminato con la vittoria della squadra salentina per 2-0, grazie anche all’autorete dello stesso Masiello. Le altre partite sospette e contestate sono Palermo-Bari, Bari-Sampdoria, Bari-Lecce e Bologna-Bari.
che schifo…complimenti alla giustizia italiana che fa pena su tutti i fronti, da quella sportiva a quella penale…e come al solito chi commette reati pesanti ha di meno di chi ruba x sfamarsi. VERGOGNA!!!
A Gennaio sarà di nuovo in campo