Calcioscommesse: in arrivo i deferimenti per Lazio e Mauri
C’è preoccupazione in casa Lazio. Mentre continuano i festeggiamenti per la conquista della Coppa Italia ai danni della Roma, nuvole nere si addensano sui cieli di Formello.
Sembra, infatti, essersi sbloccata l’indagine relativa al calcio scommesse condotta dalla procura di Cremona, ovvero quella che riguarda in particolare le partite Lazio-Genoa e Lecce-Lazio del maggio 2011. Stando a quanto pubblicato sull’edizione odierna di Repubblica, il procuratore Palazzi è in procinto di emettere provvedimenti di deferimento nei confronti della società capitolina e di Stefano Mauri. L’operazione è prevista per il mese di luglio con l’intento di consentire in tempi rapidi lo svolgimento del processo sportivo e far si che eventuali penalizzazioni possano divenire operative già a partire dal prossimo campionato.
La chiave di volta sembra essere rappresentata da una serie di documenti inviati da Cremona alla Procura Federale che proverebbero l’esistenza di una combine sulla base di flussi telefonici anomali avvenuti la notte precedente la gara Lazio-Genoa tra Mauri, Zamperini, Gervasoni, Ilievsky e Singapore, dove si collocherebbe secondo gli investigatori la sede dell’organizzazione che ha gestito le manipolazioni. Si parla di circa 150 telefonate intercorse tra i vari soggetti coinvolti, tutti sotto indagine, tra la mezzanotte e le quattro del mattino, alcune delle quali partite o ricevute dalla scheda telefonica dedicata del capitano biancoceleste ed intestata a Samanta Romano.
Stefano Mauri si è sempre difeso affermando che la scheda in questione era in suo possesso esclusivamente per poter scommettere su altri sport, ma le nuove indiscrezioni sembrerebbero smentire la linea difensiva del centrocampista biancoceleste.
La Lazio ed il suo tesserato si sono sempre dichiarati estranei alla vicenda e pronti a chiarire le proprie posizioni in un eventuale processo. Sembra purtroppo che il momento sia arrivato.