Calcioscommesse, Nicola Ventola: “Combine di Chievo-Novara? Non ho fatto nulla”
“Gli slavi si incontrarono con Ventola nell’albergo e consegnarono a un albanese la somma di 150mila euro”. Così il “pentito” Carlo Gervasoni, ex calciatore del Piacenza, ha rivelato il presunto coinvolgimento dell’ex attaccante di Inter e Atalanta nello scandalo scommesse, che avrebbe combinato il risultato di Chievo-Novara, partita della scorsa Coppa Italia terminata 3-0 a favore di clivensi.
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Ventola, interrogato nella mattinata di ieri dalla Procura, è sembrato molto deluso per l’accaduto. “Sono amareggiato, ora che per me stava cominciando un’altra vita dopo il campo. È stato un fulmine a ciel sereno“.
L’ex bomber, che ha concluso la propria esperienza al Novara da oltre un anno, stava infatti per cominciare una nuova carriera da commentatore a Sky, ma è stato sospeso dalla pay TV: “Sono stato sospeso proprio quando stavo iniziando una nuova vita. Senza considerare poi il danno d’immagine che ho avuto da questa vicenda, che mi auguro venga chiarita il prima possibile”.
“Quello che dovevo fare, l’ho fatto – ha concluso Ventola –. Cosa? Un po’ di querele”. L’ex calciatore barese ha comunque confermato la massima fiducia nelle autorità competenti.