Calcioscommesse, slitta ancora la decisione del TNAS su Mauri
Sembra non finire mai il capitolo calcioscommesse che riguarda Stefano Mauri: il calciatore della Lazio, aspettava oggi una decisione del TNAS riguardo le presunte omesse denunce (le partite erano Lazio 4-2 Genoa e Lecce 2-4 Lazio) ma ancora una volta il tribunale “si riserva la decisione”.

Ovvero? La sentenza ufficiale slitta ancora, facendo infuriare i legali del giocatore e tutti i tifosi della Lazio. Questa, la nota ufficiale del Collegio Arbitrale: “Il TNAS, in merito alla controversia S.Mauri/FIGC, comunica che è svolta oggi la terza udienza. Il Collegio Arbitrale (Prof. Avv. Massimo Zaccheo, Presidente; Prof. Guido Calvi e Prof. Avv. Maurizio Benincasa) si è riservato la decisione dopo aver sentito le parti discutere il merito della controversia nel rispetto del principio del contraddittorio”.
I legali del giocatore della Lazio invece, non si sono espressi; si è espresso però, l’avvocato dell’accusa, che ha così dichiarato: “L’udienza è durata due ore e abbiamo discusso tutti i temi del contesto. Si è parlato dell’ultima ordinanza? No, non se ne terrà conto perché è un documento venuto fuori dopo il contenzioso. Sviluppi? Il dispositivo senza motivazione uscirà nel giro di 48 ore o forse lunedì. Almeno credo, non penso che esca oggi. Magari poi succede come con il Papa che raggiungono l’accordo subito e arriva una fumata bianca inaspettata”. Medugno spiega poi quale è stato l’oggetto del contendere: “Se c’è stata effettivamente l’omessa denuncia nelle due gare, che è quanto è stato contestato a Mauri dalla Corte di giustizia, null’altro. Per quello che ci riguarda c’erano sufficienti elementi di prova per ritenere che Mauri avesse la consapevolezza dei due illeciti e non avesse denunciato il fatto”.