Caos Calcioscommesse, Tavecchio: “Vogliamo difendere il sistema ma non abbiamo i mezzi”
Carlo Tavecchio, presidente della Figc ha parlato del caos di questa mattina sull’ennesimo scandalo calcioscommesse che ha visto 50 arresti, 70 indagati e più di 30 club coinvolti tra serie D e Lega Pro.
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Queste le sue parole riportate da Sky Sport : “La scommessa è un reato l’ho detto spesso in passato. Il giorno in cui si è entrati nell’ottica che la scommessa non è più reato ognuno deve prendersi le proprie responsabilità. Quando allargata alla serie D la possibilità di scommettere dissi, pur non consultato, che era un gravissimo errore e i risultati li state vedendo tutti oggi. Noi ci dichiariamo parte lese perché subiamo tutte le situazioni del Paese in maniera negativa. Il calcio è uno dei sistemi paese che non ha bisogno di essere aiutato da questi scandali. Vogliamo difendere il sistema anche se non abbiamo mezzi all’altezza. Non siamo mica Carabinieri”.