Cassano, la carriera è a rischio: sospetto di ictus

Il calcio italiano si sta stringendo nelle ultime ore attorno ad Antonio Cassano. Il talento di Bari Vecchia, infatti, è ricoverato da più di 24 ore al Policlinico di Milano in seguito allo svenimento che lo aveva colto durante il viaggio di ritorno del Milan dalla trasferta di Roma. Inizialmente si pensava che il malore potesse essere riconducibile a semplici sbalzi di pressione, invece, sulla base delle analisi e dei controlli effettuati, i medici non se la sentono di escludere la possibilità di un ictus.

Qualora l’ipotesi fosse confermata, Cassano vedrebbe sicuramente chiudersi di punto in bianco la propria carriera: l’eventuale lesione all’emisfero sinistro del cervello porterebbe infatti il giocatore a difficoltà motorie perenni, che potrebbero essere solo parzialmente ridotte con la riabilitazione. Ciò che è certo, per il momento, è solo che il Milan non potrà contare per un periodo di tempo indeterminato su Fantantonio, così come Prandelli, che dopo Giuseppe Rossi rischia di perdere un’altra pedina fondamentale per lo scacchiere azzurro in vista di Euro 2012.
La situazione di Cassano, comunque, sta facendo nascere anche i primi sospetti circa operazioni di doping a Milanello: basti pensare infatti al “caso Gattuso“, che non più tardi di due mesi fa ha subito la paralisi del sesto nervo cranico.