Catania-Torino 0-0: Le pagelle rossazzurre

CATANIA – Le valutazioni dei protagonisti di Catania-Torino 0-0
Andujar voto 6.5: Non è chiamato a far granché. Bianchi gli spedisce addosso l’unica occasione significativa della gara.
Bellusci voto 7: Giganteggia sulla destra.
Legrottaglie voto 7: Bianchi e Meggiorini si mettono in mostra per tutto fuorché per le giocate od i tiri in porta.
Spolli voto 7: Impermeabile.
Marchese voto 6.5: Meno bene del solito. Soffre Cerci nel secondo tempo, Ventura gli fa la cortesia di levarglielo di mezzo.
Almiron voto 7.5: Aumenta il desiderio del Torino di portarlo con sé e la ferma intenzione del Catania di trattenerlo. Si esalta nelle difficoltà, fa per due o per tre.
Dall’80° Salifu s.v.
Izco voto 7: Si guadagna in rigore, corre e rincorre. Prezioso capitano.
Lodi voto 3.5: Espulsione al 12° per fallo di reazione, ingenuo? Qualcosa di peggio.
Barrientos voto 7: Tutta la manovra ruota attorno alle sue giocate dopo l’espulsione di Lodi. Generoso, brillante, permette al Catania pur perdendo un uomo di non perdere campo.
Dal 90’+1′ Capuano s.v.
Gomez voto 6: Tanta sostanza lontano dall’area, nel primo tempo scocca un diagonale dai 32 metri che impegna Gillet, da pochi metri cincischia mancano l’occasione più nitida per il vantaggio dopo il rigore fallito da Bergessio.
Bergessio voto 5.5: Un giocatore non si giudica da un calcio di rigore, specie se questo finisce sul legno. Peccato, ma spreca anche tanto in altro occasioni. La solita generosità gli vale comunque la quasi sufficienza.
Dal 68° Castro voto 6: Manca il goal su invito di Gomez ma si muove bene ridando dinamismo alla manovra ormai priva di brillantezza.
All. Maran voto 7: Si fida della sua squadra, dopo l’espulsione di Lodi, uomo perno della mediana, non effettua alcuna sostituzione, solo correttivi. Non effettuerà neanche tutti e tre i cambi a sua disposizione, solo due. Sintomo della duttilità e del coraggio della squadra e dell’abnegazione conquistata dei suoi uomini.
Bergonzi voto 4: C’è l’espulsione di Lodi, c’è il rigore, ci sono anche tre espulsioni mancate per doppio giallo a Gazzi (primo tempo), Darmian (secondo tempo) ed un rosso diretto commutato in giallo per sospetto fallo da ultimo uomo di Glik su Gomez. Troppo severo, a volte, non con tutti, troppo pomposo in ogni suo intervento.