Chievo, Corini vuole continuità: “Vincere per ipotecare la salvezza”
Eugenio Corini sa che la sfida di domani contro il Sassuolo può essere decisiva per la corsa salvezza: per questo invita i suoi a riconfermare quanto di buono fatto nella sfida di domenica scorsa contro i labronici di mister Di Carlo.

“Dopo i tre punti con il Livorno i ragazzi erano contenti, ma adesso mi aspetto una riconferma immediata – dice Corini – . Non è ancora finita, la strada è ancora lunga. Basterebbe una sconfitta per esser gettati di nuovo nella mischia, mentre con una vittoria contro il Sassuolo metteremmo una ipoteca sulla salvezza. Sarà fondamentale avere equilibrio, servono tempi e modi giusti, io l’ho imparato con l’esperienza. Ho capito il valore della battaglia in un momento difficile della mia vita, verso i 28 anni, e questo mi ha allungato la carriera di altri dieci anni”.
Poi Corini si sofferma sui singoli: “Parlo molto con i miei giocatori. Luca Rigoni è un esempio, è decisivo nel centrocampo con la sua intensità e impostazione da interdittore che lega i reparti. Anche Dainelli è straordinario: grande capacità di lettura, esperienza e personalità“.