Chievo-Lazio 0-2: le pagelle dei clivensi
La Lazio batte i veronesi per 2-0 al Bentegodi.

Netta superiorità dei laziali, che hanno costruito più occasioni e che, tutto sommato, hanno raccolto meno di quanto hanno seminato. Da rivedere il Chievo di Eugenio Corini, più timido e insicuro rispetto alle ultime uscite.
Puggioni 6 – una buona parata su Keita, incolpevole sui gol presi.
Dainelli 5 – si lascia saltare troppo facilmente da Candreva in occasione del primo gol. Esce infortunato per Canini (voto 5,5) al 18′ s.t.
Frey 5,5 – più distratto del solito. Si fa ammonire nel finale; diffidato, salterà l’Udinese.
Cesar 5,5 – con Dainelli e Frey completa la “banda del buco”.
Sardo 5,5 – Corini gli chiede di spingere e coprire, nessuna delle due gli riesce molto bene. La corsa c’è, manca il resto.
Bentivoglio 5 – si perde tra le maglie azzurre, non incide mai. Lascia il posto a Pellisier.
Pellisier 6 – entra quando oramai i giochi sono fatti e non incide più di tanto.
Rigoni 6 – prova a far girare la squadra, ma predica nel deserto.
Hetemaj 5,5 – perde diversi palloni sulla trequarti rischiando parecchio. Sostituito al 44′ da Radovanovic.
Radovanovic 5 – l’unica cosa che gli riesce è farsi ammonire, anche lui era diffidato.
Dramè 5 – appare stanco e demotivato, fa il minimo indispensabile.
Paloschi 5,5 – sfiora la sufficienza, ma solo perché è autore dell’unico tentativo del Chievo in 90 minuti.
Thereau 5 – gioca di sponda per i compagni ma non incide quasi mai. La salvezza del Chievo dipende anche e molto dalle sue giocate. Può e deve fare di più.