Chievo, Sorrentino: “Dispiaciuti per Di Carlo”
E’ uno dei senatori a parlare a TuttoMercatoWeb del profondo dispiacere per l’esonero di Mimmo Di Carlo.

Alla domanda su cosa non abbia funzionato in questo inizio campionato, Sorrentino attribuisce al calendario e ad una parziale sfortuna due delle cause dell’inizio catastrofico clivense.
Infatti, Juve, Lazio e Inter sono stati impegni di assoluta difficoltà e questo ha sicuramente inciso nell’economia dell’andamento gialloblù. Certo, Sorrentino aggiunge che non si può dare le colpe solamente alla sfortuna, e si dice molto dispiaciuto anche perché Di Carlo conosceva, oramai, molto bene i meccanismi della squadra e della società.
Sull’arrivo del “giovane” Corini, Sorrentino non guarda troppo all’anagrafia e afferma che è molto più importante il rispetto che deve assolutamente esistere tra il mister e i giocatori, anche perché si è prima uomini e poi calciatori.
Per quanto riguarda le ipotesi ventilate di spogliatoio spaccato, il portiere gialloblù non bada a mezzi termini e asserisce che queste sono semplicemente giustificazioni dei periodi difficile, e confuta la tesi per la quale ci sarebbero stati malumori nello spogliatoio.
Sono queste, quindi, le parole di uno dei sinboli del Chievo di questa stagione.