Chievo Verona, Corini: “Chi è in ritiro viene valutato per rendimento e spirito”
Dopo un inizio di calciomercato vissuto da grande protagonista, arriva il momento della prima amichevole pre campionato per il Chievo Verona di Eugenio Corini. Avversario di turno è stata la formazione Top 11 Dilettanti, regolata con il punteggio di 5-1 grazie alle reti di Pellissier, Paloschi, Zukranovic, Sbaffo e Bentivoglio.
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L’allenatore dei clivensi ha mostrato soddisfazione dopo questo primo impegno, rilasciando alcune dichiarazioni interessanti: “È stata la prima sgambata della stagione, volevo vedere i miei giocatori dopo quasi una settimana di allenamenti. Il 4-3-1-2? Abbiamo giocato così, potremmo anche lavorare in maniera diversa ma questo è il modulo di base. Chi rimane al ChievoVerona deve avere grande motivazione e grande energia. Chi è qua in ritiro è valutato per rendimento e spirito. Le sensazioni che ho sono positive. I ragazzi stanno svolgendo ottimi allenamenti, con attenzione. Stiamo lavorando su un paio di situazioni per capire dove e come possiamo ancora lavorare. Iniziare da luglio mi ha rasserenato, posso lavorare e plasmare la squadra. Questo per me è un passo importante da compiere nel mio percorso di crescita“.
Discorso a parte per quanto riguarda alcuni acciacchi accorsi a Dainelli, Rigoni e Lazarevic: “Dainelli ha corso in vacanza ed è arrivato con una leggera tendinite. Non abbiamo voluto rischiarlo oggi, ma già nei prossimi giorni si aggregherà alla squadra. Il discorso di Luca Rigoni è molto chiaro, vedremo gli eventuali sviluppi di mercato. Lazarevic invece ha subito una distorsione alla caviglia e per questo oggi era indisponibile“.