Conte: “Quando non giochiamo da squadra soffriamo”
Il mister bianconero Antonio Conte è visibilmente amareggiato dopo la sconfitta patita sul campo della Roma.
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Foto di King84 – Wikipedia
L’allenatore della Juventus rende merito agli avversari ma chiede maggior tutela, come evidenziato nell’ intervista post partita ai microfoni di Sky: “L’ho detto in tempi non sospetti, non mi ha fatto piacere giocare tre partite in sette giorni. Potevamo pagare la stanchezza della terza partita, dopo Fiorentina e Celtic. E così è stato. Un giorno in più ci sarebbe servito per riposare e riordinare le idee: questa è l’unica scusante che posso dare alla Juve. Oggi non abbiamo giocato di squadra, così ci può battere chiunque. Oggi siamo andati a braccio, non c’è stata un’unica sinfonia. Mi auguro che si faccia un passo avanti perché oggi ne abbiamo fatto uno indietro“. Mi auguro che la prossima volta nella gestione dei calendari ci possa essere maggior rispetto per la Juve, squadra che sta portando l’Italia in avanti in Europa“. Molti addetti ai lavori hanno criticato il fatto che ci sia stato poco uso del turnover, il mister risponde cosi: “Oggi ho chiesto ai giocatori che mi dicessero chi non se la sentiva e nessuno si è tirato indietro. Il campo ha dato una risposta diversa e la squadra non mi è piaciuta. Se non facciamo quanto proviamo in allenamento, se non suoniamo lo spartito, alla fine stoniamo tutti. Basti vedere che Asamoah è stato un mese e mezzo con la sua Nazionale e oggi sembrava un pesce fuor d’acqua. Questo fa capire l’importanza del lavoro”