De Laurentiis tuona: “La Uefa ci fa l’elemosina. Cavani? Non l’avrei mai venduto…”
E’ un fiume in piena, Aurelio De Laurentiis, e non ha peli sulla lingua.
Già tre settimane fa il presidente napoletano mandò qualche frecciatina a Platini, proponendo l’idea di abolire l’Europa League per far giocare le prime sei squadre di ogni campionato europeo, ad una più allargata Champions League.
Questa volta, invece, durante un convegno sul fair-play finanziario, De Laurentiis avrebbe definitivamente sbottato: “ La Uefa è solo un centro di politica e poi ci fanno una elemosina attraverso l’Europa League ed una semi-elemosina attraverso la Champions. C’è un miliardo da dividere tra i premi e nelle ripartizione la Uefa si cucca 200-400mln. Con 3-4 telefonate potrei portare cifre sui 4-5 miliardi, piuttosto che il miliardo circa che garantisce l’Uefa ai club”.
E poi ancora, De Laurentiis conclude pesantemente dicendo: “Non mi piace il sistema che quasi non ci permette di parlare.”
Ultime parole, riservate al “matador” Cavani: “Se non avessi avuto quella clausola io non glielo avrei venduto, per una questione di principio perché – spiega il presidente del Napoli – col denaro non si può comprare tutto. E’ poco costruttivo sul piano etico.”