Delio Rossi: “Sul rispetto per la mia famiglia non transigo. Quanti moralisti”
Delio Rossi ha parlato alla sua conferenza stampa di addio; oltre a salutare Firenze, ha lasciato intuire che Ljajic, probabilmente, ha toccato tasti molto cari al tecnico: “Per me è difficile essere qui in questo momento, sono venuto perché sapete che, in base alla situazione che si è venuta a creare, la mia avventura a Firenze è finita.

Sono qui per dare un saluto alla città di Firenze, non ho preparato niente, dirò quel che penso, molte parole le terrò con me. Ringrazio la famiglia Della Valle, sono dispiaciuto e chiedo scusa per l’epidosio, alla gente di Firenze ai miei giocatori, alla gente, alla mia società e Ljajic. Mi danno fastidio quei moralisti e perbenisti che giudicano senza sapere la storia di un uomo, senza sapere di quello che parlavano. Su tre punti non transigo. Il rispetto dell’uomo, della squadra e della mia famiglia. Se toccano questi aspetti divento una bestia. E’ stato un gesto deprecabile, ma non cambia il fatto che è stato fatto davanti alle telecamere. Io non mi sono permesso mai di alzare un dito addosso a nessuno, ma come ripeto su alcune cose non transigo. Molte volte ferisce più la lingua della spada. Sto già pagando per questo gesto, e pagherò ancora. Alla gente di Firenze dico di stare vicino a questi giocatori e a questa società per altri 180 minuti”.
dovevano licenziare LJAJIC non DELIO….
fai benissimo , ma intanto speriamo che la tua carriera sia finita qua