Empoli, Martinelli dopo la sconfitta: “Contento dell’esordio”
L’Empoli si affaccia alla nuova stagione nel modo peggiore: sconfitta pesante in casa per 3-1 contro il Chievo, diretta concorrente per la salvezza.

Dopo l’eliminazione dalla coppa Itala, Giampaolo dovrà rimboccarsi le maniche per invertire un trend negativo che sta colpendo l’ambiente. Difficile il suo operato dopo gli addii di Valdifiori, Sepe, Tavano, Hysaj e Sarri. L’ambiente vuole di più, come era stato abituato lo scorso anno.
La strada è ancora lunga anche se la gara era partita benissimo con il vantaggio di Saponara. Nella ripresa, il goal a freddo di Meggiorini, ha distrutto tutto quello che di buono si era costruito. La salvezza, in queste condizioni, sarà difficile come conferma anche il difensore Martinelli. Il ragazzo, all’esordio, è stato soddisfatto del suo match, ma deluso dal risultato. Ecco le sue parole rilasciate a Radio Lady: “Dopo il gol subito non siamo riusciti a reagire. Dobbiamo lavorare su questo aspetto. Ci sono state delle pecche e dobbiamo lavorare per provare a risolvere. Nel primo tempo abbiamo fatto molto bene. E’ successo quello che è successo col Genoa. La condizione fisica arriverà, ma dobbiamo pensare alla condizione mentale. I gol su palla inattiva li rivedremo, ma sicuramente sono stati bravi gli attaccanti avversari che hanno fatto meglio di noi. Sono contento dello spazio che mi sta concedendo il mister: io faccio quello che devo fare, sono un tesserato dell’Empoli faccio solo il mio dovere. Abbiamo giocato solo la prima partita, il campionato è ancora lunghissimo. Dobbiamo partire dal primo tempo di oggi“.
Il ragazzo, di proprietà dell’Empoli, ha disputato la scorsa stagione in prestito al Novara: 24 presenze e nessuna rete per lui. Il classe ’88 è riuscito, a fine campionato, a conquistare la promozione in Serie B.