Empoli, Saponara difende Sarri: “Non è una persona omofoba”
Domenica pomeriggio Riccardo Saponara, fantasista in forza all’Empoli, ritroverà l’uomo che lo ha maggiormente valorizzato nelle ultime stagioni, rilanciandolo dopo i tanti problemi fisici del periodo al Milan, vale a dire quel Maurizio Sarri (ora tecnico del Napoli) il quale ha sempre creduto fortemente sia in Serie B che in Serie A nelle potenzialità del calciatore nato a Forlì e che lo avrebbe voluto in estate con sé anche nell’avventura partenopea.

Protagonista anche in questa prima parte di stagione con la maglia dell’Empoli del nuovo mister Marco Giampaolo, Saponara ha parlato in conferenza stampa dell’imminente sfida contro il Napoli del suo “maestro” Sarri, intervenendo anche sulla questione che ha visto coinvolto il mister partenopeo insieme a Roberto Mancini dopo la sfida di Coppa Italia contro l’Inter. Queste le dichiarazioni del fantasista dell’Empoli: “Per noi la partita di domenica sarà un banco di prova molto importante. Giocheremo in uno stadio caldo e gremito, questo sarà molto stimolante e dovremo affrontare la sfida con il solito approccio spensierato e sbarazzino. Rivedere mister Sarri sarà un piacere immenso, perché sono legatissimo a lui. So che è una persona molto sanguigna, ma su di lui dopo la querelle con Mancini sono state dette cose che non merita. Non è una persona omofoba e quella frase è stata solo frutto del nervosismo del momento”.
Infine una battuta sulle sue chance di andare a giocare l’Europeo con la Nazionale a giugno: “Naturalmente gli Europei sono uno dei miei sogni nel cassetto. Non sono ancora mai stato convocato, ma sono certo che tutto passi da quanto bene farò in questa stagione con la maglia dell’Empoli”.