Fiorentina-Cagliari 1-3, le pagelle dei sardi: Cop e Farias sugli scudi
Il Cagliari strappa tre punti pesantissimi al Franchi vincendo con merito per 3-1: decisive le reti di Cop (doppietta) e la meraviglia di Farias nel finale. Ecco le pagelle del Cagliari.

Brkic 5,5 – Nella serata buona del Cagliari è l’unica nota dolente: tanti errori in uscita soprattutto nelle prese alte e poco dialogo con i colleghi. Pochissimi interventi degni di nota.
Avelar 6,5 – Non dimentica di mostrare le sue proprietà offensive nonostante un ruolo che ne limiti le sue capacità. Accompagna la manovra e mette in seria difficoltà la retroguardia viola. Dal 62’ Murru 6 – Con Joaquin fatica a reggere il confronto diretto ma non appena lo spagnolo viene spostato sull’out opposto trova serenità e decisione.
Ceppitelli 6,5 – Respinge ogni pallone che passa dalle sue parti con estrema semplicità. In alcune occasioni osa anche l’entrata azzardata ma è sempre puntuale.
Diakité 6 – Qualche indecisione di più rispetto al collega soprattutto nella marcatura a uomo su Gilardino. Sventa due occasioni da gol con salvataggi provvidenziali.
Pisano 6 – Frena le sue ambizioni offensive giocando una gara da terzino puro: poche incursioni in attacco ma tanta sostanza in difesa.
Joao Pedro 6 – Dopo un buon inizio non trova spazi e giocate giuste per evidenziare il suo talento ed è il meno brillante degli uomini offensivi del Cagliari. Dal 79’ Donsah s.v.
Ekdal 6 – Ottimo nel primo tempo dove architetta le azioni d’attacco trovando spesso gli spiragli giusti per infilare i palloni alle punte. Nel secondo tempo si dedica alla fase di rottura senza grosse sbavature.
Dessena 5,5 – La botta in testa di inizio gara gli impedisce di giocare al meglio e non appare in gran forma in campo. Utile nel far muovere il pallone velocemente nelle ripartenze e poco altro.
M’Poku 6,5 – Gioca fino allo sfinimento ed è sempre pericoloso quando preme sull’acceleratore. Nella ripresa dà il massimo e crea diverse occasioni da gol per il Cagliari.
Farias 7 – Un gol così probabilmente non lo segnerà mai più: 80 metri di campo palla al piede lasciando per strada Joaquin e lo sfortunato Tomovic che scivola sulla finta di tacco a rientrare. Nel resto della partita delizia il pubblico con giocate di qualità che coronano una grande prestazione generale. Il migliore in casa Cagliari.
Cop 7 – Segna i due gol che sostanzialmente decidono la gara e si crea tantissime opportunità davanti a Neto grazie ai suoi ottimi movimenti In alcune occasioni pecca di inesperienza e si divora due gol davvero facili che comunque non ridimensionano una grande partita. Dal 70’ Sau 6 – A Cagliari sono abituati a vederlo in ben altre situazioni ma il suo apporto è comunque utile per mettere in guardia la difesa viola.