Fiorentina, Corvino nostalgico: ”Sette anni in viola. Una favola da raccontare”
”Penso ad anni ricchi di soddisfazioni. Poi cambiando Prandelli ho preso Mihajlovic, che non ha avuto il giusto supporto mediatico. L’ultima anno andai via prima a causa della morte di mia madre. Fui autorizzato dalla società. E quando manca il capobranco può succedere di tutto”.
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Foto di Roberto Vicario – Wikipedia
E’ un Pantaleo Corvino nostalgico quello intervistato da ”Calcio 2000”. L’ex direttore sportivo della Fiorentina ha poi aggiunto:
”Ma in quella squadra c’erano giocatori come Cerci, Jovetic, Nastasic, Ljajic, Seferovic, Behrami: tutti giocatori venduti per circa cento milioni. E non dimentichiamoci di Neto, Matos e Romulo che oggi si stanno togliendo tante soddisfazioni. Alla Fiorentina ho vissuto sette anni, una favola da raccontare. Come in tutte le favole ci sono momenti importanti e altri meno importanti. In sette anni non ho mai subito né un insulto né una contestazione, mi fa piacere essere ricordato in maniera positiva”.