Gennaro Iezzo a “Sorrisi e Palloni”: “Gianello è sempre stato l’animatore dello spogliatoio. Insigne? Napoli ne ha bisogno, e subito”
A Radio Punto Nuovo durante il programma “Sorrisi e Palloni” condotto da Bruno Gaipa è intervenuto l’ex portiere del Napoli, Gennaro Iezzo.
Ecco la sintesi delle sue dichiarazioni:
SULLA SCONFITTA DI MILANO – E’ solo il frutto di episodi e disattenzioni che capitano, ma che devono ridursi nell’arco di un campionato se si punta in alto.
SU DE SANCTIS – Morgan sta facendo l’ordinario. Siamo abituati a vedere miracoli e super parate. Ci ha abituati troppo bene in passato e allora quando capita un periodo in cui le prestazioni sono normali, si vuole cercare la critica ad oltranza.
SU ROSATI – Non voglio sembrare il difensore di Rosati, ma il fatto che giochi poco e che i palloni di Europa League siano più leggeri credo possa aver inciso nelle prestazioni di Antonio che resta un grande portiere e che bisogna lasciare in pace.
IL CASO GIANELLO – E’ così strano. Siamo stati 6 anni insieme, vivendo lo spogliatoio tutti i giorni. Matteo faceva l’animatore tutti i giorni. Faccio davvero fatica a pensare che stesse architettando qualcosa del genere. In ogni caso non è giusto che Paolo e Gianluca paghino per qualcosa che non hanno commesso. E non è giusto che paghi il Napoli che è parte lesa in questa situazione.
CAMPIONATO – La Juve fa la differenza perchè ha un cammino più lineare e costante. ma vedi un sostanziale equilibrio.
SU INSIGNE – Lorenzo ha tutte le qualità per diventare il Totti di Napoli, e deve farlo in fretta perchè è da tempo che un napoletano non si afferma nella sua città. Senza dubbio questo Napoli oltre ad aver bisogno di Cavani, ha bisogno anche del miglior Insigne.
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