Genoa, ascolta ag. Lamanna: “Merita la Serie A”
Il Genoa esce sconfitto dallo Juventus Stadium. Una magia di Tevez regala i 3 punti e mantiene la Roma a -14. I rossoblu non hanno demeritato, ma ultimamente il rendimento della squadra è calato. Nelle ultime 5 gare solo una vittoria, 2 pareggi e una sconfitta. La Sampdoria vola e il cugini posso solo stare a guardare.
Gasperini perde Perin, infortunato durante la partita contro i bianconeri. Al suo posto subentra il dodicesimo Lamanna. L’estremo difensore neutralizza un rigore battuto da Tevez. Per lui secondo rigore parato in 3 presenze con la maglia del grifone. Molto orgoglioso è il suo agente. Ecco le sue parole rilasciate a tuttomercatoweb.com: “Eugenio sta dimostrando di essere un portiere affidabile, che dà tranquillità alla difesa. Lui ha accettato di fare una stagione di apprendistato nel massimo campionato, imparando e stando in panchina in Serie A per farsi trovare pronto ogni volta chiamato in causa. E’ pienamente conscio di essere dietro Perin e ci resta volentieri. Pararigori? Lui lo è sempre stato, a parte magari nella parentesi di Siena, ma già in passato, come a Bari o Gubbio si era distinto per questa qualità. Questo è dovuto alla sua estrema tranquillità, al modo in cui si prepara. Titolare nel futuro? Questo dipenderà dal Genoa, dai programmi societari. Quel che sappiamo è che Eugenio è molto considerato e apprezzato sia dalla società che dai compagni di squadra. L’ideale sarebbe vederlo giocare titolare per almeno 4-5 partite per fargli prendere confidenza col campo e per avere delle conferme, valutando poi la sua situazione. Per quel che mi riguarda sono dell’idea che Eugenio possa giocare titolare in Serie A e lui ha dimostrato di essere pronto“.
Il ragazzo è arrivato al Genoa nel 2014. Per lui 3 gare e 3 reti subite e due rigori parati. Nel 2013 ha vestito la maglia del Siena con 39 goal subiti in altrettante presenze. Il portiere era già approdato nel Genoa nel 2008-2009, ma nei due anni successivi è stato dato in prestito prima al Gubbio e poi al Bari, dove non ha mai sfigurato.