Genoa-Lecce 0-0: le pagelle
Ecco le pagelle di soccermagazine per il match di Marassi fra Genoa e Lecce.
GENOA
FREY 6: Su di lui c’è ben poco da scrivere. Ordinaria amministrazione
ROSSI 6,5: Fa un’ottima partita sulla fascia destra dando molte preoccupazioni a Mesbah che spesso resta dietro per cercare di contenerlo. Tenta la rete in un paio di circostanze.
DAINELLI 6: Il difensore centrale ha come avversario il piccolo Pasquato che non gli dà grossi grattacapi
KALADZE 6: Fino al momento dell’espulsione era uno dei migliori in campo poi 5 secondi di follia e l’espulsione inevitabile. Atteggiamento inspiegabile per un veterano come lui
ANTONELLI 6: Pulito in difesa. Non disdegna le scorribande offensive ma non punge come altre volte
KUCKA 4,5: Senza dubbio il peggiore del Genoa. Le “frasi d’amore” verso l’Inter sono state un boomerang e il pubblico genoano di Marassi non gli perdona nulla. Esce dal campo sommerso dai fischi
BIRSA 6: Il centrocampista trova la fiducia di Malesani che viene ripagato da una prestazione, tutto sommato, sufficiente. Esce anzitempo per un infortunio muscolare
VELOSO 6: Il portoghese ha il compito di impostare il gioco dei rossoblu nel tentativo di creare azioni incisive ma la sua manovra è un po’ troppo macchinosa
MERKEL 6: Il giovane scuola Milan scende in campo dal primo minuto ed è subito pericoloso cercando di sfruttare al meglio gli ormai noti primi minuti di sbandamento del Lecce. Il tedesco trova Benassi fra sè e la gioia del gol. Cala nella ripresa.
CARACCIOLO 5: Malesani punta su di lui nel tentativo di scardinare la difesa del Lecce ma l’Airone continua a non volare. Sono ormai troppe le partite a digiuno
PALACIO 6,5: E’ il più pericoloso tra i grifoni e spesso preoccupa con i suoi inserimenti. Sfiora il gol a inizio ripresa
PRATTO 5,5: Il suo ingresso non aumenta la pericolosità del Genoa
JORQUERA 6,5: Entra e sfiora subito il gol con un tiro da fuoriche si stampa sul palo. Il cileno è molto propositivo ma non trova l’aiuto dei compagni.
JANKOVIC s.v.
LECCE
BENASSI 7,5: E’ il migliore in campo. Al suo esordio stagionale e alla sua seconda presenza in A. Il portiere salentino mostra tutto il suo valore rispondendo a freddo su una conclusione angolata di Merkel. Molto reattivo anche sui tiri da fuori e sul tentativo di tap-in di Palacio dopo il palo di Jorquera
ODDO 5,5: Non è in forma e si vede. Sopperisce con la sua grandissima esperienza. Deve crescere di condizione
TOMOVIC 7: Fa una splendida impressione con i suoi ex compagni e non lascia passare nulla contribuendo in maniera importante a lasciare la porta inviolata
ESPOSITO 6,5: Il difensore salentino ha bisogno di fiducia e di buone prestazioni. Quella di oggi può essere il primo tassello
MESBAH 6: Soffre Marco Rossi nel primo tempo mentre nella ripresa prova a essere più incisivo. Ancora lontano da quello dello scorso anno
OBODO 6: Il voto è di stima per il tentativo di mantenere il centrocampo. I passi avanti proseguono ma il nigeriano non può essere quello di una volta. Da apprezzare il cuore messo in campo
GIACOMAZZI 6: Il capitano giallorosso lavora senza mettersi molto in mostra. Ci sono state giornate migliori
STRASSER 6: Trova in Obodo il suo fratello maggiore da cui dovrà carpire i segreti. Molto bene in fase di copertura meno in quella propositiva
GROSSMULLER 5,5: Poco concreto e un po’ stucchevole. Se manca Piatti c’è lui a dare quel carattere di sufficienza che non è mai mancato nella formazione salentina. Evanescente
PASQUATO 5,5: Il cambio di categoria prima, poi quello di squadra e di mentalità. Il giovane non sembra ancora aver metabolizzato i cambiamenti degli ultimi mesi. Le qualità ci sono ma al momento è bravo soltanto a tenerle un po’ troppo nascoste.
OFERE 5: Assolutamente spaesato e macchinoso. Il nigeriano non può giocare titolare e deve velocizzare il suo gioco altrimenti Di Francesco lo metterà sempre più spesso in panchina o lo manderà in tribuna
CUADRADO 4,5: Chi si ricorda del primo Cuadrado dell’Udinese. Un giovane velocissimo ma che faceva a cazzotti con il controllo del pallone. Oggi si è rivisto a Marassi. Il colombiano ha fatto rimpiangere l’uscita dal campo di Pasquato
CORVIA 6: Molto più veloce e deciso rispetto a Ofere cui è subentrato. Ma il concetto di gol sembra essere un termine sconosciuto
BERTOLACCI s.v.