Genova: erba sintetica per il Luigi Ferraris?
Il “Luigi Ferraris” di Genova, si sa, è uno dei tempi del calcio italiano, “il più inglese degli stadi italiani” – questo magari prima dell’avvento dello Juventus Stadium -.
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Ma si sa anche come, d’inverno, il manto di gioco di Marassi soffra terribilmente le rigide temperature, e spesso Genoa e Sampdoria si trovano a giocare su un campo che poco ha del prestigio che impone il tempio genovese. Presto, però, tutto potrebbe cambiare.
Genoa e Sampdoria sembrano infatti d’accordo per rivestire il manto del “Luigi Ferraris” con erba sintetica, uno dei due punti focali del calcio futuro – l’altro sono gli stadi proprietà -.
A confermarlo è l’Assessore allo Sport del Comune di Genova, Stefano Anzalone: “Le due società stanno valutando questa soluzione da tempo e potrebbero prendere in esame la possibilità di cambiare molto presto il manto del Ferraris“. Il costo non sarà esiguo, ma per molti anni le due compagini genovesi non dovranno poi sborsare praticamente nulla. E difatti l’Assessore Anzalone prosegue: “Il costo dell’investimento si aggira intorno ai settecentomila euro, ma per almeno cinque anni le società non dovranno farsi carico di altri oneri economici”.
Questa questione verrà valutata a breve dal nuovo consorzio che unisce Genoa e Sampdoria nella gestione dello stadio di Marassi, e ad ammetterlo, di nuovo, è sempre lo stesso Anzalone: “I tempi sono ormai maturi. Credo che a metà ottobre la nuova società diventerà operativa“.