Il Catania vola: al Massimino Atalanta battuta 2-1

Nel primo turno infrasettimanale va in scena, allo stadio Angelo Massimino, una delle sfide più interessanti della giornata: si sfidano Catania ed Atalanta, vere e proprie squadre “rivelazione” dello scorso campionato.

Negli etnei, rispetto alla partita contro il Napoli, due cambi: Bellusci sostituisce lo squalificato Alvarez, mentre Izco rileva Biagianti. Nell’Atalanta la sorpresa è l’australiano Troisi che, insieme a Moralez, supporta il confermatissimo Denis. Il match comincia subito su buoni ritmi ed i protagonisti sono i due portieri; prima Consigli, al 7′, toglie dal sette una punizione del “solito” Lodi poi Andujar salva su Troisi , lanciato a rete da un contropiede orchestrato da Denis. I bergamaschi ci credono e vanno vicinissimi al gol con Raimondi, il cui tiro cross si stampa sulla traversa a portiere battuto. È pero nel secondo tempo che la partita si anima: al 49′, infatti, Andujar passa letteralmente il pallone a Moralez che salta il portiere e deposita in rete. La reazione del Catania è, però, vibrante e gli etnei pareggiano subito i conti con Spolli che, al 53′, inzucca di testa un corner al bacio di Lodi. L’Atalanta è sulle gambe e, dopo dieci minuti, capitola: grandissima palla filtrante di Gomez per Barrientos che, con il mancino, supera Consigli e fa esplodere il Massimino. Non succede quasi più nulla fino al 91′ quando Ferri, in mischia, si divora il gol del pareggio. Un Catania cinico e fortunato si porta a quota 8 ed accarezza il sogno Europa mentre per l’Atalanta battuta d’arresto che non pregiudica il buon campionato fatto finora: l’impressione è che al Massimino (chiedere a Napoli e Genoa) poche squadre porteranno l’intera posta in palio a casa.

CATANIA (4-3-3): Andujar 4; Bellusci 6,5, Legrottaglie 6,5, Spolli 7, Marchese 6,5; Izco 6, Lodi 6,5, Almiron 5,5 (dal 73′ Biagianti 6); Barrientos 7, Bergessio 6 (dal 91′ Morimoto s.v.), Gomez 6(dal 78′ Castro s.v.).                                      

 ATALANTA (4-4-1-1): Consigli 6; Ferri 5,5, Stendardo s.v.(dal 17′ Lucchini 6), Manfredini 5,5, Brivio 6; Raimondi 6 (dal 56′ Schelotto 5,5), Cigarini 6, Cazzola 5,5, Troisi 5,5 (dal 67′ De Luca); Moralez 6,5; Denis 5.