Il Moviolone di Soccermagazine: i casi arbitrali della 34a giornata
Ecco gli episodi arbitrali da segnalare della 34esima giornata di Serie A.
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Chievo-Udinese 0-0 Arbitro: Peruzzo
Ottima direzione di gara senza particolari sbavature. Giusto concedere il rigore al Chievo per il chiaro fallo di Handanovic su Thèrèau e fa bene a non considerarla chiara occasione da rete; il portiere friulano meritava comunque il giallo. Gli assistenti si comportano egregiamente sui fuorigioco.
Napoli-Novara 2-0 Arbitro: Doveri
Senza particolare sussulti la gara del San Paolo dove c’è da segnalare solamente l’infortunio alla spalla dell’arbitro durante il riscaldamento con la partita che inizia con diversi minuti di ritardo. Sul 2-0 del Napoli l’azione è regolarissima senza alcun fuorigioco.
Catania-Atalanta 2-0 Arbitro: Romeo
Partita agevole per l’arbitro senza episodi da segnalare.
Cesena-Palermo 2-2 Arbitro: Giannoccaro
Nessun episodio da segnalare in una partita semplice con le due squadre che hanno agevolato il compito dell’arbitro giocando in maniera tranquilla e poco fallosa.
Milan-Bologna 1-1 Arbitro: De Marco
Sull’1-0 per il Bologna, il guardalinee Alessandroni ferma Ibrahimovic per un fuorigioco inesistente con lo svedese che, tenuto in gioco da Portanova, era riuscito persino a segnare. Dubbi per una trattenuta di Portanova sempre sullo stesso attaccante rossonero. Sul finire della partita viene espulso giustamente Bonera per doppia ammonizione.
Fiorentina-Inter 0-0 Arbitro: Valeri
Chivu, già ammonito, atterra Cerci rischiando il secondo giallo con l’arbitro che decide di graziarlo. Giuste le ammonizioni combinate a Milito e Nastasic. Il rigore per i toscani è netto con Julio Cesar che atterra Lazzari; giusto ammonire solamente il portiere nerazzurro poichè non c’era la chiara occasione da rete. Nei minuti finali Alvarez segna ma a gioco fermo con l’arbitro che aveva fischiato il fuorigioco di Sneijder. Protesta timidamente l’Inter per un presunto tocco di mano in area di Pasqual su un tiro di Cambiasso ma in realtà il terzino viola intercetta la sfera con l’addome.
Lazio-Lecce 1-1 Arbitro: Rocchi
Solo un episodio dubbio da segnalare che riguarda Delvecchio che al minuto 23 blocca Candreva appena dentro l’area; poteva starci il rigore.
Juventus-Roma 4-0 Arbitro: Bergonzi
Nel azione che porta al raddoppio dei bianconeri c’è un leggero contatto tra Quagliarella e De Rossi in mezzo al campo con il giocatore giallorosso che protesta per un presunto fallo con Bergonzi che fa proseguire il gioco; intervento al limite dello juventino, poteva starci il fallo. Al 27′ Stekelenburg atterra Marchisio in area; rigore ineccepibile anche se pare eccessivo espellere il portiere romanista per chiara occasione da rete. Sputo di Lamela su Lichtsteiner non visto nè dall’arbitro nè dagli assistenti; con l’utilizo della prova tv, il giudice sportivo ha provveduto a punire l’argentino con tre giornate di squalifica.
Genoa-Siena 1-4 Arbitro: Tagliavento
Dopo appena cinque minuti Gilardino si becca giustamente il giallo per simulazione dopo essersi lasciato cadere senza subire il fallo da parte di Vitiello. Subito dopo nel capovolgimento di fronte c’è un rigore non concesso al Siena per un’entrata in area di Bovo su Giorgi non sanzionata.
Parma-Cagliari 3-0 Arbitro: Rizzoli
Protesta il Cagliari per un fuorigioco inesistente fischiato a Thiago Ribeiro. I due rigori concessi al Parma sono netti; nel primo Nainggolan sgambetta il terzino Jonathan mentre nel secondo Agazzi atterra nettamente Okaka.