Il personaggio della settimana: Adrian Mutu
Adrian Mutu attaccante rumeno classe 1979, grazie alla doppietta contro il Genoa, è il personaggio della settimana di SoccerMagazine.it.

Dopo aver segnato 22 goal in 33 presenze, a 18 anni, nella Dinamo Bucarest, viene acquistato dall’Inter. L’avventura in neroazzurro dura solo 14 presenze e 2 goal, poi viene ceduto al Verona. Proprio a Verona inizia a far intravedere le sue qualità, e dopo 2 anni lo acquista il Parma. A Parma forma un attacco straordinario con Adriano e segna 18 goal in 31 partite (record di goal in A per lui) attirando il Chelsea di Roman Abramovič. Proprio in Inghilterra iniziano i primi problemi, dopo un anno passato in sordina, nel secondo dopo appena 2 gare è scoperto positivo alla cocaina. Oltre ad una squalifica di 7 mesi ed una multa, Mutu viene licenziato dal club londinese.
Scontata la squalifica, si accasa per un anno alla Juventus per poi essere ceduto alla Fiorentina. Proprio a Firenze Mutu trova il rilancio della sua carriera. I primi 3 anni in viola sono stupendi e ricchi di soddisfazioni personali e di squadra, ma nel gennaio 2010 in un controllo antidoping viene riscontrata la presenza di metaboliti della sibutramina, uno stimolante che annulla gli effetti della fame, e viene squalificato fino al 29 ottobre 2010. Dal 7 gennaio 2011 è fuori dalla rosa della squadra viola per aver inadempiuto ai suoi obblighi contrattuali, lasciando l’allenamento in anticipo. Il 3 febbraio dello stesso anno la società comunica tuttavia che sarà reintegrato nella rosa dal giorno seguente. Finisce male così la sua avventura in viola e il 23 giugno 2011 firma per il Cesena con la speranza di rilanciarsi.
Parte male la sua avventura a Cesena, prestazioni deludenti e ricerca del goal che non arriva. Ieri Mutu si è ricordato di essere Mutu: rigore con tanto di cucchiaio, e goal favoloso da fuori area a giro che finisce all’incrocio dei pali. Bello anche il gesto di fair play dopo il colpo irriverente: Adrian Mutu abbraccia il portiere avversario ed ex compagno alla Fiorentina Frey.
Adrian Mutu, genio e sregolatezza: in lui sono riposte le speranze di salvezza del Cesena.