Inter-Carpi 1-1, le pagelle dei neroazzurri: Palacio convince sempre, Montoya no
Finisce 1-1 il match tra Inter e Carpi, a Palacio risponde Lasagna.

I neroazzurri si fanno raggiungere all’ultimo e vedono complicarsi enormemente la strada che porta al terzo posto.
Handanovic 6,5: poco impegnato ma sempre attivo, incolpevole sul gol, lo sloveno è uno dei pochi a restare costante.
Montoya 5: l’ex Barcellona viene schierato da Mancini dopo varie partite ma non offre una buona prestazione, sia dietro che in avanti, e viene tolto con tanti rimorsi. (76’ Nagatomo 5,5)
Murillo 6: meglio dell’ultima uscita, il colombiano si porta a casa un sei senza infamia e senza lode, gli interventi sono meno avventati, cerca di usare la testa e l’ingresso di Miranda lo rassicura sempre di più, speriamo di rivederlo al meglio.
Juan Jesus 5: il gol pesa sulla coscienza, tanto, ma tutta la partita è altalenante, a buone chiusure oppone interventi distratti e pericolosi, la concentrazione oggi non c’è e si vede.
Telles 5,5: il brasiliano non brilla, il suo primo tempo è ricco di fumo, poco incisivo in zona difensiva ma anche in attacco dove si vede poco, esce per far spazio al connazionale Miranda (45’ Miranda 6,5)
Ljajic 6,5: il serbo continua il suo ottimo momento, ispirato e attento, finisce senza fiato, uno dei pochi a crederci per 90’, corre e inventa, cerca il dialogo ed esce dal campo a testa alta.
Melo 6: torna dopo la squalifica e gioca una discreta partita, riesce a gestire il centrocampo e ad aiutare anche in difesa, oggi tiene a bada la grinta ed esce con la sufficienza.
Brozovic 5,5: va a sprazzi, nel primo tempo è presente e attivo, nel secondo piano piano si spegne e spesso viene ripreso da Melo, anche la voglia di incidere in attacco diminuisce, deve tornare ad essere determinante.
Perisic 6,5: è soprattutto la prima frazione di gioco ad essere buona quando il croato prova ad inventare e rendersi pericoloso, nel finale cale ma oggi è assolutamente sufficiente, sulle fasce corre e cerca sempre i compagni.
Palacio 6,5: in assoluto il migliore in campo, l’argentino non solo trova il gol ma davanti si rende pericoloso in ogni caso. Nonostante la fatica non molla e continua a cercare e creare occasioni, il lottatore da cui bisogna prendere esempio. (84’ Jovetic sv)
Icardi 5: non brilla l’argentino che sbaglia troppi gol, qualcuno lo avrà sulla coscienza, fatica a trovare la conclusione e sembra non avere più quella fame tipica dell’attaccante, l’impegno non manca ma il risultato è troppo spesso insufficiente.
Mancini 5,5: i continui cambiamenti di formazione non aiutano, il nostro attacco è sterile, questo è indubbio, ma è arrivato il momento di prendere una decisione e scegliere una sola formazione.