Inter-Lecce 4-1, le pagelle: Alvarez, che meraviglia!
L’Inter annienta il Lecce con il risultato di 4-1 nel recupero della prima giornata di Serie A. Alvarez fa tutto quello che vuole, e dimostra gran parte del suo valore. Milito e Pazzini ritrovano il goal che mancava da tempo. Il Lecce con questa sconfitta si conferma fanalino di coda della classifica. Brutta prova della retroguardia salentina, meglio Di Michele-Muriel in attacco.
INTER
Julio Cesar 6,5: Non può nulla sul goal di Muriel, si riscatta nel secondo tempo prima su Corvia poi su Di Michele;
Maicon 6,5: Il brasiliano che viaggia come un treno è tornato, e mette alla luce una prestazione distinta, che risalta però poco se teniamo conto della gara splendida di tutta la schiera nerazzurra;
Lucio 5,5: Qualche incertezza sul gol, e nel secondo tempo si lascia scappare più volte Corvia e Di Michele. Poteva dare di più;
Samuel 6,5: Buona gara del centrale argentino. Nessuna sbavatura;
Nagatomo 7: Ci stava quasi abituando a vederlo segnare, ma stasera fa segnare. I due assist sono delle perle che aspettavano solo di essere buttate dentro;
Faraoni 6: La sufficienza per l’aquilotto nerazzurro, che spesso si accentra compiendo anche buoni diagonali. Lascia poi il posto a Cambiasso;
(dal 45′ Cambiasso 6,5): Era la sua giornata di riposo, ma entra e fa scrivere il suo nome addirittura sul tabellino dei marcatori;
Thiago Motta 5,5: Il neo della squadra di mister Ranieri. Tantissimi errori, soprattutto in occasione del primo gol. Nel finale sfiora di pochissimo la rete;
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Zanetti 7: In stile Holly & Benji salta gli avversari senza premura. Il capitano di Milano sembra avere l’età di Faraoni;
Alvarez 8: Prestazione perfetta! Salta sempre l’uomo, ruba tanti palloni e illumina la squadra con giocate eccezionali. Se giocasse sempre così, l’Inter davvero potrebbe beneficiarne tantissimo. Dal 75′ ha i crampi ma Ranieri non può sostituirlo, e nonostante ciò trova la prima rete in campionato;
Forlàn 6,5: Due pali, tante azioni positive e soprattutto il bomber sudamericano fa vedere ai propri tifosi che la forma ottimale sta tornando. Lascia il posto a Milito nell’intervallo: la staffetta era preannunciata;
(dal 45′ Milito 6,5): Ritrova il gol dopo tantissimo tempo e ne guadagna soprattutto in morale;
Pazzini 6,5: Segna dopo aver preso due pali, e torna al gol anche lui come il Principe. Si conferma bestia nera delle Lecce, 7 gol in 6 partite contro i salentini;
(dal 71′ Obi 6): Il suo ingresso mette in croce ulteriormente Cuadrado, che fino a quel momento già era in difficoltà con il solo Nagatomo. 20 minuti molto intensi;
LECCE
Gabrieli 6: Buona prestazione per un portiere venuto dalla Lega Pro. Miracolosa la parata sul forte tiro di Forlàn. Poteva uscire meglio in occasione dei primi due goal. La colpa della disfatta sicuro non bisogna attribuirla a lui, che fa quel che può, ma non viene aiutato a dovere dalla difesa;
Oddo 4,5: Parte bene ad inizio gara, poi soffre tanto la sua non predisposizione al ruolo centrale difensivo;
Tomovic 4: Lascia autostrade all’attacco nerazzurro;
Ferrario 5: Non una prestazione positiva, ma di certo un passo avanti al compagno di reparto;
Cuadrado 5,5: 7 in fase d’attacco e 4 in fase difensiva. Catastrofico quando viene puntato da Alvarez e soprattutto Nagatomo. Imprendibile palla al piede.
Giacomazzi 5: Affannato e nervoso è stasera il capitano salentino. Nel finale si attacca con Maicon: il direttore di gara gli risparmia inspiegabilmente il cartellino giallo, che gli avrebbe fatto saltare la prossima giornata;
Obodo 6: Il migliore del centrocampo giallorosso. Pressa tantissimo, ed è merito suo il gol di Muriel. Ottimo assist!
(dal 75′ Pasquato 5): Entra in campo nel finale ma non incide;
Oliveira 5,5: Mai pericoloso, gioca con grande difficoltà e lascia il campo a metà partita;
(dal 45′ Piatti 4,5): Inesistente;
Brivio 5,5: E’ sfortunato a trovarsi un avversario difficile come Maicon. Viene saltato con regolarità;
Muriel 6,5: Segna il suo secondo gol in campionato dopo quello di Napoli. Ragazzo dal buon futuro.
(dal 54′ Corvia 4): Ha le due occasioni per segnare il secondo goal, ma sbaglia quando poteva ancora riaprire la partita. Poteva fare meglio, o anche rimanere in panchina;
Di Michele 6,5: E’ il giocatore più talentuoso del Lecce e lo dimostra. Dopo aver assistito bene i compagni, nel finale cerca la gloria personale, ma viene ostacolato dall’ottimo Julio Cesar;