L’Inter e la maledizione della “vittoria esagerata”: ricordate il precedente?
Milano, 12 Marzo 2017: Il giorno dell’inizio della maledizione. L’Inter di Pioli affronta una lanciatissima Atalanta in quel di San Siro, sfida dal sapore d’Europa per le due formazioni nerazzurre che provengono da situazioni opposte. L’Atalanta di Gasperini è la vera sorpresa del campionato e si trova a ridosso della zona Champions, mentre la formazione milanese ha dovuto rincorrere le zone alte della classifica dopo un avvio disastroso. È incredibilmente apoteosi per i padroni di casa che con due triplette di Icardi e Banega e il gol dell’ex Gagliardini abbattono i bergamaschi per 7-1, si portano al quinto posto in solitaria e vedono la zona Champions distante soli 6 punti dopo che De Boer aveva salutato al dodicesimo posto con soli 14 punti in 11 partite.
La formazione di Pioli e quella Spalletti erano entrambe lanciatissime per due obiettivi insperati all’inizio della stagione, dopo una rincorsa costata fatica ma che aveva portato soddisfazioni insperate. Eppure, dopo quelle vittorie clamorose, è arrivato il tracollo: in entrambi i casi, otto partite senza vittorie hanno riportato i nerazzurri con i piedi per terra ridimensionando decisamente le aspettative. Nello scorso campionato gli uomini di Pioli collezionarono 2 pareggi (tra cui quello nel derby al 97’ firmato Zapata) e 6 sconfitte, mentre quest’anno Spalletti è riuscito a fare “meglio”, collezionando 6 pareggi e 2 sconfitte.
La parola fine sulla maledizione della “vittoria esagerata” arrivò lo scorso anno grazie alla vittoria all’Olimpico contro la Lazio (con Vecchi in panchina): chissà se Spalletti riuscirà ad interromperla anche quest’anno al nono tentativo contro il Bologna domenica prossima. Di certo, in quel della Pinetina, alla prossima vittoria roboante cominceranno a fare gli scongiuri…