Inter-Milan 0-0, le pagelle dei rossoneri: malissimo l’attacco, la difesa soffre ma tiene
A San Siro finisce 0-0 il derby della 31° tra Inter e Milan: nerazzurri vicinissimi al vantaggio nella ripresa, Menez e compagni praticamente assenti dalle parti di Handanovic. Di seguito le pagelle dei rossoneri:
Diego Lopez 7: salva la porta rossonera nel primo tempo su Hernanes, nel secondo è protagonista di più di un intervento decisivo, anche casuale.
Abate 5,5: copre tutta la fascia e ci mette la solita corsa ma manca in lucidità in fase di cross. Nel secondo tempo soffre l’intraprendenza dell’attacco nerazzurro.
Mexes 6,5: salva la baracca in più di una occasione, rischia l’autogol clamoroso su un rovesciamento di fronte ma arbitro e guardialinee “ci mettono una pezza” fischiando un fallo a centro area.
Alex 6: rientra da titolare dopo diverse gare e svolge il proprio lavoro in maniera ordinata. Va in sofferenza quando l’Inter alza i ritmi nella seconda frazione ed esce, nuovamente, per infortunio (dal 70’ Paletta 6: continua il lavoro fatto da Alex, tenendo discretamente sugli attacchi nerazzurri).
Antonelli 5: senza dubbio la sua peggiore prestazione in rossonero. Soffre D’Ambrosio e rischia di procurare un rigore con un fallo di mani in area. Più volte disattento sui cambi di gioco nerazzurri.
Poli 5,5: si impegna e ci mette la solita grinta ma il centrocampo di Mancini, in particolare nella seconda frazione, esce vittorioso dalla sfida (dall’81’ Cerci sv).
De Jong 5,5: come per Poli, non basta la corsa e il cuore in una serata sentita come il derby. Anche se è impossibile chiedere a lui la qualità a centrocampo..
van Ginkel 5: gioca semplice, a volte troppo. Non cerca, e quindi non trova, mai lo spunto per saltare l’uomo o il passaggio in profondità decisivo.
Bonaventura 5,5: corre, sbraita con i compagni e lotta su ogni pallone. Jack è sempre tra i migliori dei suoi, ma stasera non offre spunti particolari, schierato in una zona del campo che ne avrebbe richiesti.
Menez 4,5: quando il francese gira il Milan vince e questa serata non era certamente la ‘sua’ serata. Da falso nove gira a vuoto per 90 minuti, non trovando mai la porta e risultando eccessivamente egoista.
Suso 5,5: sembra l’unico in grado di poter accendere la luce nell’attacco rossonero anche se a volte si incaponisce nel dribbling insistito (dal 73’ Destro 5: entra ma fatica come al solito a trovare un pallone giocabile. Sull’unico capitatogli, conclude debolmente verso Handanovic).