Inter, Moratti: “Sono legato a Ibra e Balotelli, Zanetti è incredibile”
Massimo Moratti, il presidente onorario dell‘Inter, nel corso della cena dell’Inter club Firenze a cui ha partecipato anche il figlio di Giacinto Facchetti, Gianfelice, ha rilasciato alcune dichiarazioni su alcuni suoi giocatori, sia del passato che del presente.

Comincia con Balotelli: “Mi piace nominare Mario, con cui ho avuto un rapporto particolare, visto che con noi è cresciuto e ha fatto grandi cose.Adesso fa un po’ fatica dal momento che sta cambiando diverse squadre”.
Poi passa a Ibrahimovic: “Sono rimasto legato, nonostante non tutti i tifosi siano d’accordo su questa cosa, anche ad Ibrahimovic, perché ci ha fatto vincere diversi trofei”.
Infine non poteva che parlare del capitano Zanetti: “Sono rimasto legato a Javier, anche perché c’è un rapporto speciale con il capitano fin dall’inizio dell’avventura insieme o quasi. Gli faccio i più grandi complimenti perché è impressionante. Sembrava che dopo l’infortunio nel finale della passata stagione dovesse smettere di giocare o rientrare nel febbraio 2014, e invece dopo due-tre mesi era già in campo. È un esempio di applicazione e professionalità mai visto dopo un infortunio che chiamava in causa capacità di recupero e sacrificio particolari”.
La conclusione riguarda il nuovo ruolo di Moratti all’interno della società: “Il progetto di Inter Campus sarà slegato dal passaggio della società, se ne occuperà mia figlia. Mi resta la possibilità, su alcuni aspetti, di alzare la mano nel corso dei Cda e porre il veto su alcune cose, come per le sponsorizzazioni che riguardino armi, gioco d’azzardo e alimenti geneticamente modificati, che sono assolutamente vietate”.