Inter-Parma 1-1, le pagelle dei neroazzurri: tante le delusioni, si salvano solo Medel e Guarin
L’Inter pareggia 1-1 contro il Parma i e lascia San Siro tra i fischi.

Ora l’Europa è sempre più lontana.
Handanovic 6: pochi interventi, praticamente inoperoso per 90’ a parte qualche raro intervento ma esce comunque ancora battuto, perché ogni disattenzione difensiva, anche se non sua, si paga.
Santon 6: il terzino continua la sua scia positiva, operoso, bravo in fase offensiva dove continua ad offrire cross e giocate per i compagni, si impegna anche in difesa, ritrovato.
Ranocchia 5,5: non un completo disastro ma offre ancora qualche disattenzione di troppo che non lascia mai tranquilli, capace di buone giocate e errori evitabili, il capitano è l’emblema di questa squadra che non riesce a trovare un equilibrio, rimandato.
Felipe 6: alla prima partita con l’Inter il difensore non delude, gioca contro i suoi ex e cerca di fare il possibile per aiutare i suoi, sufficienza meritata, speranza. (76’ Podolski 5: il tedesco non si vede mai, ancora non riesce ad uscire dal suo momento no.)
Juan Jesus 5,5: gioca terzino e si vede la fatica, qualche buon intervento in mezzo a tanta confusione, il ruolo non lo aiuta anche se l’impegno non manca, confuso.
Guarin 6: il colombiano ci prova, cerca di portare un po’ di luce in una squadra che sembra davvero essersi persa, ma risulta ancora troppo altalenante, segna un gol che merita ma a volte si addormenta troppo, incostante.
Medel 6: il cileno lotta per 90’ come solo lui sa fare, non demorde, cerca sempre di arrivare per primo sulla palla, morde le caviglie di ogni giocare del Parma, a volte irruento ma sempre d’aiuto, lottatore di altri tempi.
Brozovic 5,5: non una buona partita, spesso in ombra, meglio nel primo che nel secondo tempo, poi piano piano si spegne e si eclissa, altro giocatore da capire e ritrovare in fretta.
Shaqiri 5,5: non una bella partita, servirebbero le sue giocate e la sua inventiva invece si vede a tratti, quando c’è è devastante ma il più delle volte è inconcludente, lontano parente di quello ammirato al suo arrivo, e la squadra ne risente, c’è bisogno che ritorni presto quello di un tempo, perso. (89’ Hernanes sv)
Palacio 5,5: l’argentino è esempio perfetto del “vorrei ma non posso” o meglio non riesco. Ci prova e si impegna, ma davvero sembra non girare nulla, spesso troppo solo, soffre anche per la mancanza di Icardi, frustrato.
Puscas 6: il giovane attaccante neroazzurro parte titolare e non delude, avrebbe anche la possibilità di segnare, gioca bene e dialoga al meglio con i compagni, sacrificato per la poca esperienza, promettente. (45’ Kovacic 5: Mancini lo sceglie per dare una scossa alla squadra ma il croato non c’è, non si vede, non ha idee e non riesce a fare quanto chiesto, spreca un’altra grande occasione, rimandato, ancora.)
Mancini 5,5: la squadra che ha a disposizione è questa, Icardi squalificato è un peso non indifferente certo, ma tardare così tanto nei cambi resta qualcosa di difficile comprensione.