Inter, Pellegrini sta con Thohir: “Bisogna puntare sui giovani”
Per l’ex presidente Ernesto Pellegrini, l’Inter non è una squadra che deve accontentarsi del quinto posto.
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In una lunga intervista concessa all’emittente radiofonica Radio Sportiva, Pellegrini ha toccato vari temi riguardo i nerazzurri, a partire dalla stagione appena conclusa: “Il quinto posto, non è un risultato da Inter. È stata una stagione magari anomala, come le due precedenti nerazzurre. Rimango fiducioso per ciò che sarà“.
Il bilancio della prima stagione con Walter Mazzarri in panchina: “Non parlerei di bilanci positivi o no. Credo che Mazzarri abbia lavorato bene, al di là delle proteste contro gli arbitri o il destino stesso. A fine anno se non ci sono scossoni particolari i risultati sono quelli che la squadra merita. Forse più di così non poteva fare. È difficile capire se l´Inter valesse almeno il quarto posto, ma il terzo tendo ad escluderlo“.
Sul presidente Erick Thohir: “Thohir ha ereditato una squadra creata da altri, bisogna dargli merito di aver acquistato Hernanes e D’Ambrosio. Più di così non poteva fare. Ho conosciuto Thohir: conosco i suoi programmi, vedremo se avrà voglia di investire e quanto. Lui ha il desiderio di fare una grande squadra, certo è che non ci dobbiamo aspettare subito colpi sensazionali“.
Infine, l’ex presidente sposa la linea della nuova dirigenza di non confermare gli argentini in scadenza di contratto: “L’ Inter deve puntare sui giovani, Cambiasso è ed è stato un grande. Ma ha fatto il suo tempo. Come Zanetti, Samuel e Milito. Condivido la scelta di Thohir“