Inter, Stramaccioni: “Emergenza? Siamo l’Inter, nessun alibi”
Andrea Stamaccioni, nove mesi dopo.
Il tecnico nerazzurro domani ritrova il Genoa, proprio come nel giorno del suo debutto in un 5-4 da brividi che Stramaccioni ricorda con emozione: “Il tempo di un parto…(riferendosi ai nove mesi da quella partita). Mi sembra di parlare di 4-5 anni fa, ho provato un’emozione indescrivibile e quella partita rimarrà sempre nel mio cuore, ma questa è un’altra gara e dovremo avere la fame giusta per vincerla”.

L’Inter è in emergenza, tra infortunati e squalificati, ma il tecnico romano non vuole trovare scuse.
“Abbiamo tanti indisponibili, ma non mi interessa. Siamo l’Inter e abbiamo una rosa per sopperire a queste emergenze. Nessun alibi”.
Respinto il ricorso presentato contro la squalifica di Guarin, Stramaccioni dovrà fare a meno del colombiano, uomo più in forma del momento.
“E’ innegabile che Guarin sia il più in forma e che si voglia averlo domani. È stato tra i migliori in campo, in un reparto in cui all’Inter mancano sei giocatori per infortunio. Se è stato squalificato è perché sono stati ravvisati dei motivi, ma il ragazzo mi ha assicurato di non aver pronunciato frasi irriguardose e di non aver raggiunto l’assistente: è stata punita la potenzialità. C’è un grande rammarico per il fatto di poter perdere il nostro giocatore più in forma”.
Il tecnico parla della situazione della squadra in campionato, con un occhio già alla ripresa del campionato.
“Noi cerchiamo prima la continuità della prestazione, perchè se non semini non hai futuro, poi quella di risultati. Contro la Lazio, dopo un primo tempo non bello, abbiamo fatto una grande partita, è rimasta la rabbia di aver perso dopo pali e tante occasioni, gli episodi non ci sono stati favorevoli, Klose aveva chiesto il cambio un minuto prima di fare gol…Vogliamo chiudere secondi per fare un grande girone di ritorno, anche perchè recupereremo tanti giocatori”
Intanto sul caso Sneijder arriva il “cinguettio” di Yolanthe Cabau, moglie del calciatore olandese, che su twitter scrive una frase che lascia pochi dubbi sul futuro del centrocampista nerazzurro: “Siamo in procinto di lasciare Milano. Tutto potrebbe chiudersi nei primi giorni di gennaio”