Inter, Zanetti carica: “Vogliamo tornare protagonisti e lottare fino alla fine”
Il vicepresidente dell’Inter, Javier Zanetti, ha parlato a Radio Rai del pareggio ottenuto dai neroazzurri sul campo della Sampdoria nel pomeriggio di ieri.

“É un campionato molto equilibrato, con tante squadre tutte lì. Ma è ancora presto per parlare di scudetto, l’obiettivo era tornare protagonisti e speriamo di poterlo fare fino alla fine. Sappiamo che ci saranno delle difficoltà, ma speriamo di poterle superare con un obiettivo ben preciso”.
Zanetti continua poi: “Firmare per il terzo posto? Io firmo per tornare protagonisti e lottare fino alla fine. Vedendo un campionato così equilibrato può succedere qualsiasi cosa, noi dobbiamo crescere tanto perchè sono arrivati molti nuovi giocatori. Possiamo ancora crescere tanto, Mancini sta facendo un ottimo lavoro. La difesa sta facendo bene, a parte la gara contro la Fiorentina. A centrocampo ci sono giocatori di qualità all’altezza di questo campionato. In attacco abbiamo poi tante alternative che possono fare la differenza”.
L’ex capitano neroazzurro si concentra anche sui singoli: “Perisic ha fatto una grande partita, ha aiutato in fase difensiva e può giocare in tanti ruoli. Jovetic in Nazionale? Dobbiamo vedere se starà bene o no, credo la nazionale anche non vorrà rischiare che si faccia male: è un giocatore importante”.
Non solo i giocatori, anche Mancini sta facendo un ottimo lavoro: “Lo vedo carico e con tanta voglia di far bene, abbiamo tanta fiducia nel suo lavoro. Speriamo che il campionato ci dia ragione. Abbiamo tante alternative, abbiamo ancora ampi margini di miglioramento”.
A Zanetti viene poi chiesto un parere sulla complicata situazione del Milan: “É difficile quando arrivano tanti giocatori nuovi che si devono adattare ad un campionato combattuto come il nostro. Bisogna combattare e non perdere la calma nei momenti di difficoltà”.
Per finire, non poteva mancare un commento sulla prossima sfida di campionato che vedrà l’Inter impegnata nel derby d’Italia: “La Juve? Sarà una partita molto importante. Abbiamo due settimane per prepararla, dispiace che qualcuno dovrà andare in Nazionale”.