Juventus-Atalanta 3-1, le pagelle dei bianconeri
Marco Storari 6,5: Rispetto a Buffon, senza voto nelle ultime partite, viene impegnato in diverse occasioni rispondendo con grande concentrazione. Un ottimo secondo portiere.
Stephan Lichtsteiner 6: Buona prova del terzino svizzero. Solita spinta sulla sua fascia di competenza, prova macchiata dall’autorete.
Leonardo Bonucci 7: Ottimo in fase difensiva, recupera palloni a non finire. Qualche sbavatura in fase di impostazione ma, rispetto ad inizio stagione, è un altro giocatore!
Giorgio Chiellini 6,5: Solito cuore e solita grinta. Con Barzagli in panchina è lui a guidare la retroguardia bianconera. Sfortunato nel finale di partita, esce per infortunio.
dal 43′ Andrea Barzagli 6: ha poco tempo per mettersi in mostra e ci riesce trasformando il rigore. Dopo il goal di Marrone, è lui il 20esimo marcatore bianconero in stagione.
Marcelo Estigarribia 6,5: viene Schierato da Conte come terzino sinistro. Buono in fase di copertura e buone anche le sgroppate sulla fascia.
dal 21′ Fabio Quagliarella 6: Entra al posto di Estigarribia e cerca subito di sorprendere Frezzolini dalla lunga distanza, tiro alto.
Andrea Pirlo 7: Faro di centrocampo, le azioni bianconere passano tutte per i suoi piedi. Effettua giocate d’alta classe con una semplicità inaudita.
Luca Marrone 7: Gioca con la personalità di un veterano, non sbaglia un pallone. Tecnica, visione di gioco, corsa e anche un gran goal. Ottima gara.
Simone Padoin 6,5: Non fa rimpiangere lo squalificato Vidal. Nella sua prima partita da ex, mette muscoli a centrocampo rendendosi pericoloso anche dentro l’area.
Emanuele Giaccherini 6: Da una mano sulla fascia ad Estigarribia e non da punti di riferimento ai difensori dell’Atalanta. Solita generosità, la corsa non gli manca.
Marco Borriello 7: Un pò macchinoso alle sue prime apparizioni in maglia bianconera, va sempre in crescendo. Ottima giocata in occasione del goal di Marrone e si procura anche il rigore trasformatao da Barzagli. Da riscattare?
Alessandro Del Piero 10+: 38 anni e non sentirli, corre come un ragazzino e segna il suo ultimo goal con la maglia della Juventus nel suo stadio, abbracciato da tutti i suoi compagni di squadra. Conte gli concede la standing ovation al 57′ e lui ringrazia con un inchino a tutto lo stadio. Voto simbolico per un Campione, un Capitano, una Bandiera, un Signore fuori e dentro al campo!
dal 57′ Simone Pepe 6: Dirottato a sinistra, prova a spingere sull’acceleratore per rendersi pericoloso ma viene sempre chiuso bene dai difensori bergamaschi.
Antonio Conte 7: Nell’ultima partita di campionato, decide di tornare al 4-4-2 facendo anche rifiatare qualche elemento essenziale e dando spazio a chi ha giocato meno. La sua squadra chiude imbattuta il campionato di Serie A e andrà a giocarsi la finale di Coppa Italia contro il Napoli sperando di chiudere la stagione in bellezza.