Juventus, Conte chiama i suoi a rapporto: mezz’ora di strigliata e tutti a casa
Il pareggio di Verona non è passato sotto gamba al tecnico leccese: i due punti persi bruciano ancora e così Conte ha ritenuto opportuno chiamare i suoi giocatori a Vinovo per richiamare l’attenzione.

I gol presi dalla Juventus infatti hanno dimostrato alcune lacune di questa squadra: tenere alta la tensione è molto importante, non bisogna mai dire nulla per scontato. Conte lo sa bene, ha esperienza, e non vuole lasciare nulla al caso: questa situazione non deve più ripetersi. Ai giocatori perciò è stato comunicato, dopo il pareggio di ieri, di presentarsi a Vinovo questa mattina: il lunedì è il giorno di riposo (se si gioca la domenica), ma questa volta non è stato così. Troppo importante richiamare tutti: così si rischia di perdere un vantaggio acquisito in 22 partite. L’allenatore della Juventus si è reso così protagonista di una strigliata di circa mezz’ora, fatta di parole forti, di richiami, pochi complimenti. Dopo l’incontro, per i giocatori giornata libera, con Conte che in compagnia del fratello ha lasciato il campo d’allenamento della Vecchia Signora. Sperando che sia servito: l’obiettivo rimane sempre quello, vincere.