Juventus, Conte coi piedi per terra: “La Roma non mollerà”

La vittoria ai danni dell’udinese ha un forte sapore di scudetto, questo Antonio Conte lo sa bene ma non si sbilancia nelle interviste.

Durante il post partita infatti il tecnico bianconero è stato intervistato da Sky Sport dove ha commentato la partita e la classifica della sua Juventus. Ecco le sue parole: “Siamo stati bravi ad affrontare l’impegno col giusto piglio, anche da parte mia c’era voglia di fare bene. Giovinco si è ben comportato, ha segnato e non ha fatto rimpiangere Tevez. Abbiamo fatto riposare Carlos perché aveva un problema all’adduttore da tempo, l’abbiamo tenuto fuori per evitare rischi inutili e di perderlo nel finale di stagione. Anche Vidal aveva un problema a un ginocchio, oggi sarebbe sceso in campo con una gamba sola. Sono state due scelte abbastanza forzate, abbiamo bisogno di tutti perché siamo impegnati su due fronti. I ragazzi impegnati in campo hanno fatto bene, Llorente è stato bravo. Giovinco è in un momento di forma importante, deve capire che può fare la differenza anche con in una squadra importante come la Juve. Sta crescendo e mi fa piacere, spesso di parla di lui in modo negativo. Per me è come un figlio”.

La difesa a Giovinco quando fu fischiato? “Lo faccio sempre, accadde anche per Vucinic. Lo dico sempre, toccatemi tutto ma non i miei calciatori, per difenderli andrò contro tutto e tutti. I calciatori danno sempre il massimo, li difenderò sempre a spada tratta”.

I recuperi per la prossima gara? “Speriamo di recuperare Barzagli, stasera abbiamo preso due ammonizioni con Bonucci e Lichtsteiner. Sono stati ammoniti due calciatori diffidati. Campionato finito? Non ancora, la Roma non molla e nemmeno noi lo faremo. Puntiamo a vincere sabato col Bologna, per noi sarà la gara della vita. Mi aspetto uno Juventus Stadium stracolmo per trascinarci alla vittoria”.

Telefonerà a Benitez prima di affrontare il Benfica? “Visti i suoi precedenti con la squadre portoghesi preferisco evitare, visto che il Napoli è uscito proprio col Porto. Vedremo come prepararci al meglio. L’anno scorso il suo Chelsea ha eliminato il Benfica, tuttavia mi fido più dei miei collaboratori che di Rafa”.