Juventus, Conte “obbligato” a restare: le big europee non lo vogliono

Antonio Conte sarà ancora l’allenatore della Juventus per la prossima stagione: lo riporta “Libero”.

La cocente eliminazione in semifinale di Europa League ad opera del Benfica avrà notevoli ripercussioni sul futuro sia della Juventus che dell’allenatore: Conte vorrebbe un’esperienza all’estero, ma la bocciatura nella competizione continentale gli preclude questa possibilità, nonostante il mercato attorno agli allenatori sia in grande fermento. Il Barcellona scaricherà il “Tata” Martino, il Manchester United verrà “traghettato” da Giggs fino al termine del campionato e poi andrà alla ricerca di un altro allenatore, il Manchester City potrebbe scaricare Pellegrini nonostante sia ancora in lotta per la Premier League, mentre Arsenal e Monaco stanno valutando il futuro di Wenger e Ranieri. Anche PSG e Bayern Monaco potrebbero dare il benservito a Blanc e Guardiola. Nessuno però di questi club sembra intenzionato a puntare su Antonio Conte: l’allenatore leccese sta infatti pensando al rinnovo con la Juventus fino al 2017, con innalzamento dell’ingaggio dagli attuali 3 milioni a 5 milioni grazie ai bonus. Andrea Agnelli, presidente della Juventus, vorrebbe anche inserire nel contratto una clausola da 20 milioni nel caso l’allenatore vada via prima, ma Conte su questo non sembra d’accordo. Ma da ora in poi non ci saranno più scuse: Conte, nel caso in cui rimanga sulla panchina bianconera, sarà obbligato a vincere la Champions League. Dopo due campionati italiani ( con il terzo in arrivo) i tifosi bianconeri aspirano al colpo grosso internazionale, e anche per Conte questa sarebbe un’ aggiunta importante al suo palmares, che gli potrebbe aprire le porte dei grandi club europei.