Juventus, l’esercito degli attaccanti: futuro assicurato?
La Juventus in queste stagioni ha investito tanto sul reparto d’attacco ed ora, a mercato appena iniziato, si trova con un parco attaccanti veramente folto e potenzialmente spettacolare (considerando i giovani).

Infatti la Vecchia Signora detiene il cartellino dei più famosi: Fernando Llorente, Carlos Alberto Tévez, Mirko Vučinić, Sebastian Giovinco, Alessandro Matri e Fabio Quagliarella ma anche di giovani interessantissimi come Manolo Gabbiadini, Richmond Boakye, Ciro Immobile, Simone Zaza, Stefano Beltrame e Stefano Padovan. Anche se Matri e Quagliarella sono dati quasi come sicuri partenti, e pure Vučinić sembra essere molto vicino allo Zenit di Spalletti l’attacco di Conte è di alto livello anche perché se ci saranno queste 2-3 partenze Marotta si muoverebbe per regalare un altro attaccante alla squadra (Jovetic?). Llorente-Tévez sono quel genere di giocatore che in queste stagioni è mancato ai bianconeri nei momenti clou della stagione, una coppia da circa 330 goal in carriera mentre Giovinco potrebbe finalmente trovare prestazioni di un livello superiore giocando al fianco di giocatori di questa caratura. Ma il grande tesoro della Juve è rappresentato dai giovani, infatti i giovanissimi attaccanti della società di Corso Galileo Ferraris sono tutti potenzialmente dei grandissimi giocatori. Mentre Immobile arriva da una stagione difficile a Genova (5 reti) dopo il boom con il Pescara di Zeman, Boakye è reduce da una stagione vittoriosa terminata con la conquista della Serie A con il Sassuolo e condita da 11 goal, Zaza non è riuscito ad evitare la retrocessione del suo Ascoli ma ha terminato la stagione con ben 18 goal segnati, Gabbiadini ha disputato un’ottima stagione (6 marcature) e grazie alle sue buonissime prestazioni tanti club europei hanno messo gli occhi sul talentino dell’Under 21 (una tra tutte il Borussia Dortmund vice-campione d’Europa) mentre i giovani Padovan e Beltrame si apprestano a giocare la loro prima stagione tra i professionisti. Se non si perderanno per strada la Juventus non avrà grandi difficoltà là davanti nei prossimi 10 anni, il lavoro di Paratici si sta dimostrando veramente ottimo pensando ad un potenziale tridente del futuro formato da Zaza-Gabbiadini/Immobile-Boakye/Beltrame i tifosi bianconeri possono dormire a sogni tranquilli consapevoli del fatto che, escluso il ghanese Boakye, si prosegue sempre sullo storico binario del DNA italiano.