Juventus-Napoli 2-0, le pagelle degli azzurri. Cuore Cavani, Behrami deludente
La Juventus sconfigge il Napoli 2-0 grazie alle reti di Caceres e Pogba,entrambi subentrati dalla panchina. Ecco le pagelle degli azzurri:
De Sanctis voto 6: Inizialmente conferisce sicurezza a tutto il reparto. Reattivo sui tentativi di Giovinco e Marchisio. Salva ottimamente su Matri. Incolpevole in occasione dei goal subiti. Su Caceres non può uscire, mentre Pogba trova un angolo impossibile.
Campagnaro 5: Stanco dopo gli impegni con l’Argentina. Fin dai primi minuti va in affanno, soffrendo la velocità degli uomini di Conte. Prova ad offendere quando può, ma in fase difensiva compie diverse sbavature. Incerto.
Cannavaro 6: Il capitano azzurro gioca una buonissima prima frazione. Nella ripresa, nonostante la fisicità bianconera, continua a dirigere il reparto con autorità. Non ha particolare colpe sui goal incassati.
Gamberini 6: Il migliore del suo reparto. Tappa tutti i buchi possibili, soprattutto nella prima ora, arginando gli spunti degli attaccanti juventini. Ormai è titolare inamovibile di questa difesa.(dal 85′ Insigne: s.v. Probabilmente meritava qualche minuto in più)
Maggio 5: Perde nettamente il duello col suo dirimpettaio Asamoah. Ogni volta che il ghanese lo punta, viene sistematicamente saltato. Si distingue solo per una cavalcata offensiva nel primo tempo e per un gran recupero sullo stesso Asamoah lanciato a rete.
Behrami 4: Forse è l’elemento di cui si è più sentita la mancanza stasera. Doveva essere il martello per tenere botta ai panzer della mediana bianconere, ed invece è stato un timido agnellino su cui passeggiare. Della solita grinta e corsa che mette in campo non v’è traccia. Non esce su Pogba per chiudergli lo specchio in occasione della seconda marcatura. Deludente.(dal 87′ Dzemaili: s.v. )
Inler 5.5: Lo svizzero disputa un gran primo tempo. Combattente autoritario, si guadagna il rispetto dei padroni di casa nella terra di mezzo. Peccato che cali alla distanza, sbagliando pure qualche tocco di troppo. Alti e bassi.
Zuniga 5: Lichtsteiner dal suo lato non affonda. Peccato che il colombiano venga limitato allo stesso modo dallo svizzero. Non sostiene la manovra avanzata come al solito, molto meglio in ripiegamento.
Hamsik 5.5: Doveva essere la sua partita, invece così non è stato. Si sacrifica moltissimo in marcatura sia su Pirlo che su Bonucci, quando questi prova ad impostare l’azione. Non accende la luce come spesso ha fatto in questo campionato. E se Marek dà il meglio di sè in copertura, c’è qualcosa che non quadra…..
Cavani 6.5 (il migliore): Un solo allenamento nelle gambe, un jet lag da smaltire, e non avvertire niente di tutto questo. Il Matador lascia il cuore in campo, rincorrendo gli avversari per tutti i novanta minuti. Fa a sportellate con i colossi bianconeri senza soccombere. Sfiora un goal da cineteca colpendo la traversa su punizione. Il numero 7 azzurro è senza dubbio il migliore dei suoi. Insostituibile.
Pandev 4.5: Lo spauracchio Pandev finisce per non mettere timore a nessuno. I 7 goal segnati in carriera ai bianconeri restano tali. Non riesce ad infilarsi tra le linee, patendo notevolmente la fisicità di Chiellini e soci. Nel finale manca incredibilmente un passaggio elementare per Insigne che poteva riaprire la partita. Evanescente.