Juventus-Novara 2 a 0, le pagelle
La Juventus supera il Novara nel derby piemontese e riconquista la vetta della classifica.
Lichtsteiner 6,5 Solita gara da pendolino imprendibile sulla destra con continue sovrapposizioni insieme a Pepe, attento in difesa.
Barzagli 6,5 Non che l’attacco del Novara gli crei grossi grattacapi, ma la sua prestazioni è di grande attenzione e senza sbavature.
Chiellini 6,5 Torna al centro della difesa a causa della squalifica di Bonucci ma la sostanza non cambia, ottimo nelle chiusure, sempre molto attento.
De Ceglie 6,5 In campo causa la squalifica di Bonucci, pronti via sfrutta al meglio l’occasione piazzando l’assist vincente per Pepe, sempre presente quando si tratta di spingere sul suo lato, in un occasione va anche vicino al gol.
Marchisio 6 Non va in gol, e viste le recenti prestazioni può essere una notizia, ma lo sfiora colpendo il palo dopo una deviazione avversaria. Nel complesso prestazioni essenziale ma mai banale.
Giaccherini 6,5 In assoluto uno dei migliori in campo, ala o interno non cambia molto per lui, corre come un forsennato creando sempre la superiorità numerica, unica pecca i troppi gol sbagliati, in due occasioni conclude troppo molle davanti il portiere avversario, nel momento caldo della partita sbaglia qualche appoggio a centrocampo.
Pirlo 6,5 Solita gara da calma olimpica, quando il centrocampo va in affanno i compagni si appoggiano sempre dalle sue parti, senza esser traditi.
Pazienza (35′ st) – sv
Pepe 7,5 Il migliore in campo, corre senza mai fermarsi, segna, piazza assist a destra e manca, sfiora il gol capolavoro, è in condizione strepitosa.
Del Piero 5,5 Troppo preso dal segnare il primo gol nel nuovo stadio, questo spesso gli fa mancare un pizzico di lucidità, prima sfiora la rete con un tiro a giro di poco a lato, poi è clamoroso il gol che manca facendosi anticipare da Paci dopo che Pepe lo serve a porta vuota.
Estigarribia (18’st) 6 Si piazza sulla sinistra e grazie alla sua velocità crea qualche grattacapo a Morganella e compagni.
Quagliarella 6,5 364 giorni dopo torna al gol, una vera e propria liberazione per lui. Per lunghi tratti della gara gira troppo a largo dalla porta, nel secondo tempo prima prova a piazzare l’assist di tacco per Giaccherini, poi trova il colpo di testa vincente che chiude la gara.
Matri (32’st)6 Rifiata per logiche di turn over, quando entra in campo sfiora il gol di testa.