Juventus-Roma 4-0: le pagelle dei bianconeri

La Juventus si porta a +3 sul Milan dopo il 4-0 rifilato alla Roma. Una partita dominata dal primo istante: dopo otto minuti i bianconeri – di rosa vestiti questa sera – erano già sopra di due reti grazie alla doppietta di Vidal. Completano l’opera Pirlo – ribattuta dopo che Curci, sostituto tra i pali dell’espulso Stekelenburg, gli ha parato un rigore – e Marchsio. Di seguito le pagelle degli uomini di Conte.

Buffon s.v.: partita da spettatore non pagante, come accade molto spesso quest’anno.

Barzagli, Bonucci e Chiellini 6: ordinaria amministrazione per il trio di centrali difensivi, che ha dovuto solo controllare le sporadiche azioni offensive della Roma

Lichsteiner 6: tanta corsa, ma anche tanta imprecisione al momento di crossare; replica il gesto del 4-0 di Totti e si becca in risposta uno sputo da Lamela

Vidal 8: chiude la partita dopo nemmeno dieci minuti con la doppietta che mette immediatamente k.o. la Roma; oltre questo, solita partita di immensa quantità, con un numero di palloni recuperati decisamente degno di nota – non è un caso che sia il secondo d’Europa per palle recuperate dietro solo a Schweinsteiger –

dal 22′ st Giaccherini 6: ennesima buona prova in quello che è ormai il suo nuovo ruolo – invenzione di mister Conte – di mezzo destro

Pirlo 7: l’unico errore di tutta la partita avviene sul rigore, parato da Curci, ma pone subito rimedio segnando in ribattuta; per il resto, non sbaglia praticamente nulla, e questa non è una novità

Marchisio 7: insieme ai compagni di reparto potrebbe, in caso di vittoria finale, essere additato come uno dei protagonisti principali dell’eventuale scudetto; segna il 4-0 con un preciso tiro da fuori e sfiora il 5-0 dopo un’azione caparbia sventata da Curci

De Ceglie 6,5: serve l’assist dell’1-0 a Vidal e sfiora la rete personale con un tiro da fuori che lambisce il palo; sbaglia spesso, come Lichtsteiner, un gran numero di cross, ma in questa serata di Gloria Bianconera è un peccato veniale

Quagliarella 6: tanto movimento, ma sostanzialmente non molta pericolosità per l’attaccante partenopeo, che pur tiene sempre in tensione la svagata difesa giallorossa

dal 16′ st Del Piero 6: lo storico Capitano tenta di mettere la propria firma anche in questa sua ennesima ultima volta – in questo caso con degli sotrici avversari come la Roma -, peccando anche di egoismo sparando alto quando poteva servire Borriello che si era liberato in area

Vucinic 7,5: sornione è forse l’aggettivo adatto al genio montenegrino; sembra svagato come nelle ultime uscite, ma riesce a piazzare con naturale non chalance tre assist decisivi – il raddoppio di Vidal, una splendida palombella di esterno che lancia Marchisio che guadagnerà il rigore per il 3-0, e l’appoggio sempre a Marchisio per il 4-0 finale -; non ha segnato contro la sua ex squadra, ma è stato comunque a suo modo letale

dal 12′ st Borriello s.v.: staffetta con l’altro ex romanista, solo che il buon Marco non si rende mai pericoloso