Juventus-Verona 2-1: le pagelle dei bianconeri
Storari 6: praticamente un pomeriggio di vacanza per lui, sul goal di Cacciatore non ha colpe.

Ogbonna 6: chiamato a sostituire Chiellini, non disputa una gara molto positiva ma nel complesso risulta sufficiente.
Bonucci 6+: qualche disattenzione per il regista difensivo bianconero ma ha il merito di regalare l’assist a Tévez in occasione del primo goal bianconero.
Barzagli 7: un muro. È finalmente tornato il Barzagli ammirato nella scorsa stagione, questa è una bellissima notizia per Antonio Conte in vista del tour de force al quale sarà costretta la Juventus in questo periodo.
Asamoah 6.5: una prova abbastanza positiva quella dell’esterno ghanese, Cacciatore gli impedisce di arrivare sul fondo con facilità ma il suo apporto si rivela comunque veramente importante.
Pogba 6: primo tempo brutto quello del francesino, troppo sufficiente in diverse giocate. Nel secondo tempo entra con il piglio giusto e decide di bombardare Rafael con diversi tiri, scheggia la traversa.
Pirlo 5: Jorginho relega il regista juventino completamente fuori dalla partita, i palloni giocati dal numero 21 si possono contare sulle dita di una mano. Esce contrariato. (Marchisio 6: rientra dopo 1 mese dall’infortunio patito in Supercoppa Italiana giocando uno spezzone di partita molto generoso.)
Vidal 7: è sempre l’uomo in più per Conte. Grazie al suo dinamismo è onnipresente sul campo, recupera un numero svariato di palloni e non disdegna mai la fase offensiva. Suo l’assist per il goal di Llorente.
Isla 5.5: sbaglia diversi cross ma almeno si dimostra importante in fase di recupero palla.
Tévez 7.5: in assoluto il man of the match, pressa su ogni pallone giocato dalla difesa avversaria ed è sempre il più pericoloso dei suoi. Immediato il goal (stupendo) con cui pareggia il momentaneo vantaggio scaligero di Cacciatore, successivamente con un tiro a giro incappa in uno sfortunatissimo doppio palo. Esce tra gli applausi dello Stadium. (Giovinco s.v.)
Llorente 6.5: dopo le tante voci di mercato uscite in questi giorni, Conte decide di schierarlo titolare. Inizialmente preferisce stazionare nell’area per poter fare delle sponde, poi capisce che non è quello che vuole il mister ed inizia a giocare la palla anche leggermente fuori dalla sua zona di competenza. Dialoga alla grande con Tévez. Bellissimo e fondamentale il goal di testa con cui bagna il suo esordio da titolare allo Juventus Stadium. (Vucinic 5.5: entra in campo molto nervoso, risulta troppo pasticcione. Contribuisce comunque tenendo la palla lontano dalla zona difensiva juventina.)