Lazio, l’ag. di Ledesma: “Sarà laziale a vita. Prandelli? Vergognoso”
La Lazio sta chiudendo una stagione anonima. La formazione biancoceleste non è riuscita a tenere alti i risultati raggiungi lo scorso anno. Negli ultimi 90 minuti, l’avversario sarà il Bologna. I rossoblu sono già retrocessi e vorrebbero regalare un ultimo sorriso ai proprio tifosi. Non sarà una partita scontata e gli uomini di Reja vorranno concludere in bellezza davanti al proprio pubblico.

Intanto si pensa al futuro ed è ancora in dubbio Ledesma. Il centrocampista argentino ha più volte sottolineato di voler rimanere alla Lazio e chiudere a Roma la carriera. Ecco le parole rilasciate dal suo agente ai microfoni di Radio Manà Sport: “Ledesma si sente laziale, ha un contratto fino al 2015, la sua volontà è proseguire la sua avventura in maglia biancoceleste. Quando sarà il momento ne parleremo con la società, non ci dovrebbero esser problemi a trovare un’intesa. Ledesma è uno dei migliori centrocampisti centrali del campionato italiano dopo Pirlo, ha diversi estimatori anche all’estero, a 31 anni può dare ancora tanto“.
Poi una piccola parentesi su Prandelli e la nazionale italiana: “Un neo che macchia la sua carriera che ancora Cristian non riesce a spiegarsi. Quando Maradona era il commissario tecnico dell’Argentina aveva deciso di convocare Ledesma, tuttavia l’Italia fu più decisa e veloce nel selezionarlo e lo chiamò per l’amichevole contro la Romania. Il numero 24 biancoceleste rispose con entusiasmo alla chiamata azzurra, dato il suo sentirsi italiano come la sua famiglia a tutti gli effetti. In quella gara ci furono anche episodi di razzismo nei confronti dei giocatori oriundi della nazionale italiana, Balotelli su tutti, per rispondere a tali gesti Prandelli avrebbe dovuto convocarlo almeno un’altra volta. Al contrario, il ct azzurro inspiegabilmente ha chiuso le porte a Ledesma in maniera definitiva, senza lasciar speranze per un possibile futuro in nazionale. Il comportamento di Prandelli è stato umanamente vergognoso“.
Ledesma rimarrà ancora biancoceleste. Un tassello importante per la Lazio del futuro.