Lazio-Milan 4-1, le pagelle dei rossoneri: disastro totale, si salvano in pochi
All’Olimpico ha vinto la Lazio.

I biancocelesti hanno affondato il Milan in un clamoroso 4-1. Prestazione insufficiente per gli uomini di Vincenzo Montella. Si salvano solo Lucas Biglia, Rodriguez, Hakan Calhanoglu e Riccardo Montolivo (in gol). Disastrose le prove di Fabio Borini e di Mateo Musacchio, tra i tanti. Di seguito le pagelle dei rossoneri.
Donnarumma 5: sul rigore non può nulla, sugli altri gol ancora meno. Davanti si ritrova un carro armato di nome Immobile e nessuno lo ha aiutato.
Calabria 4,5: nel gruppo degli assenti (e colpevoli) in occasione dei gol subiti. Parte ordinato, termina nascosto tra i pochi tentativi di poter rimettere in piedi una partita assurda, anche per lui.
Musacchio 4: imbarazzante nelle occasioni dei gol avversari, non si trova con i compagni di reparto e all’inizio del secondo tempo non fa niente per ostacolare l’affondo dei biancocelesti.
Bonucci 4: salva i suoi all’inizio, poi è solo disastro. Che non sia il suo modulo è un dato di fatto, ma sbaglia interventi elementari non da lui.
Rodriguez 6: non fa nè troppo e nè poco, rimane costante per tutta la gara, soprattutto nel momento più drammatico per i rossoneri.
Kessiè 4,5: ingenuo in occasione del rigore, fuori condizione e la squadra (il centrocampo) ne ha risentito parecchio.
Biglia 6: si salva solo lui. Davanti al suo ex pubblico, di fronte ai vecchi compagni pieni di euforia cerca di dirigere quel che rimane del Milan. Nessuno si muove intorno a lui, si arrabbia, ma le cose poi peggiorano. Da rivedere in altri match con altrettante condizioni.
Montolivo 6: tanti errori ma è uno dei pochi a crederci, complice il gol. Da mezz’ala sarebbe da rivalutare in una partita più “normale”.
Suso 4: non ha prodotto nulla di significativo. Si è visto a tratti, ma è rimasto bloccato nella morsa biancoceleste. (Dal 73′ Bonaventura 5,5: fa quello che può, ma non può salvare l’irreparabile fatto prima che entrasse).
Cutrone 4: cosa può fare? Inizia per cercarsi da solo i palloni, poi nessuno lo serve e nel momento di confusione generale rimane da solo. Non è la sua partita, purtroppo, ma la colpa non è sua. (Dal 55′ Calhanoglu 6: entra e fa un assist involontario per il gol di Montolivo. Con lui il match prende una piega diversa).
Borini 3: non salta l’uomo, quel ruolo richiederebbe proprio quella caratteristica. Si impappina spesso su sè stesso, poi sparisce e non spinge più. (Dal 55′ Kalinic 5: entra nel momento peggiore, non fa la differenza, ma in questo pomeriggio è difficile per tutti).
All. Montella 4: sbaglia modulo e interpreti, il primo tempo va di male in peggio. Dopo l’intervallo ci si aspettava un forte cambiamento, ma la situazione è andata fuori controllo. Ripara nel mentre con qualche cambio, ma bisognerà ripensare a tante scelte.